L’elenco comprende, con la Lancia Fulvia: la Camucia-Cortona, la Lago Montefiascone, la Lima-Abetone, la Coppa della Consuma e la Scarperia-Giogo, concluse tutte con il primo posto di classe; la Bologna – San Luca, conclusa al secondo posto di categoria; con la Porsche: la Monti Iblei, chiusa con il primato di Classe; la Coppa Nissena, conclusa con il primato di Classe ed il 10 posto nella classifica assoluta; la Salita del Santuario Cefalù-Gibilmanna, completata con il primo di classe ed il IV° di Raggruppamento; con la BMW: la Castellina in Chianti, ottenendo il secondo posto di Classe ed il II° di Raggruppamento e Lo Spino, dove ha ottenuto un ottimo Primo di Classe.
Branciforti ha ripercorso le gioie dell’anno: “È stata davvero un’annata strepitosa. Aver affrontato tutte queste gare, riuscendo a conciliarle con gli impegni lavorativi, con tre macchine molto diverse tra loro, è stato molto impegnativo ma allo stesso tempo, estremamente divertente. Ogni auto ha, ovviamente, caratteristiche diverse dunque è necessario modificare lo stile di guida. La macchina in assoluto più divertente da guidare è stata la Porsche, con la quale ho trovato da subito un buon feeling, grazie anche ai consigli del preparatore, Pietro Dilorenzo della SPM, che mi ha seguito in ogni gara. Per il 2019 il programma è ancora in definizione, ma non escludo, nuovamente, la partecipazione al Campionato italiano e sicuramente a quello Siciliano”. Il prossimo appuntamento, con la prima premiazione del 2019 è in calendario ad Arezzo Fiere in occasione della manifestazione “Arezzo Classic Motors 2019”.
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