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Fisco, Cgia: nel 2016 evasione al 16%, 113 mld sottratti a Erario. Sicilia: 22%

Redazione

Fisco, Cgia: nel 2016 evasione al 16%, 113 mld sottratti a Erario. Sicilia: 22%

Sab, 29/12/2018 - 12:26

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Nel 2016 l’evasione stimata in Italia è stata del 16%. Ciò vuol dire che per ogni 100 euro di gettito incassato dal fisco, 16 rimangono illegalmente nelle tasche degli evasori. In termini assoluti, invece, sono 113,3 i miliardi di euro che in quell’anno sono stati sottratti all’erario. A dirlo è l’Ufficio studi della Cgia. A livello territoriale, le realtà più a rischio sono quelle del Sud: in Calabria la stima di evasione è al 24,2%, in Campania è al 23,2%, in Sicilia al 22,2% e in Puglia al 22%. Nelle regioni del Centro-Nord, invece, la situazione è meno preoccupante. Infatti, in Veneto il tasso di evasione si attesta al 13,8%, nella Provincia autonoma di Trento e in Friuli Venezia Giulia scende al 13,3%, in Lombardia al 12,5% per fermarsi al 12% nella Provincia autonoma di Bolzano. “Per combattere questa piaga sociale ed economica – sostiene il coordinatore dell’Ufficio studi della Cgia, Paolo Zabeo – la strada da percorrere è una sola: ridurre il peso del prelievo fiscale. In altre parole, pagare meno per pagare tutti. Ovviamente gli evasori seriali vanno perseguiti e messi nelle condizioni di non farlo più, ovunque essi si annidino, ma attenzione a non fare di tutta l’erba un fascio. Purtroppo, esiste anche un’evasione di sopravvivenza, diffusa in particolar modo al Sud, per cui non pagare le imposte ha consentito in questi ultimi anni la salvaguardia della continuità aziendale e di molti posti di lavoro.