CALTANISSETTA – Si è svolta presso la parrocchia del quartiere di San Luca, dal 21 al 23 novembre, la 4^ edizione dei “Quartieri in Salus”.
L’iniziativa è nata da un’idea dei componenti della Sesta Commissione Consiliare Sanità (Oscar Aiello, Giovanni Magri’, Linda Talluto, Giada Ambra, Luigi Romano, Rita Daniele e Rino Bellavia) con l’intento di “mettere in rete” l’Asp, il Comune, il Cefpas, il Consorzio Universitario, gli Ordini professionali, le Associazioni di volontariato etc.., tutti interpreti sul territorio di educazione alla salute e sanità, per offrire ai nostri concittadini, in particolar modo ai ceti meno abbienti, informazione, formazione, consulenze e, vere e proprie prestazioni sanitarie e mediche anche specialistiche, a titolo esclusivamente gratuito, nei quartieri della città.
Il format è stato ideato per raggiungere più cittadini possibili, specie quelli che versano in condizioni disagiate e a tal fine sono state individuate ben nove zone garantendo la copertura dell’intero perimetro cittadino:
1. Badia – Angeli
2. S. Barbara
3. S. Luca
4. S. Petronilla
5. Balate – Pinzelli
6. S. Flavia
7. Testasecca – Regina Pacis
8. Via Malta
9. S. Giusto
Sono già stati realizzati gli eventi nei quartieri Angeli, Santa Barbara, Santa Petronilla e la scorsa settimana a San Luca con ottimi riscontri, utilizzando, ove presenti, le strutture sanitarie, in primis e, a supporto, le scuole e/o le parrocchie.
“I quartieri in Salus” nascono e sono inseriti nel contesto del “Salus Festival” evento annuale organizzato dal Cefpas che oggi ha una ribalta regionale essendo stato riproposto, iniziando da Caltanissetta, in ogni provincia siciliana ed in cui si e’ riusciti a porre il tema della salute, della educazione e della prevenzione come elementi nodali.
Di sicuro molto interessante il livello di interazione e di collaborazione tra le strutture sanitarie dell’Asp, il terso settore, un nuovo modo di fare politica ideato dalla VI commissione consiliare, il mondo della scuola e il popolo dei quartieri.
E’ stata garantita tanta informazione, tanta prevenzione e tantissime prestazioni di screening sanitario, che non tutti avrebbero potuto permettersi, a tal punto da augurarsi che tale prototipo di interazione tra forze diverse possa replicarsi anche in altri campi di una città ancora troppo tendente all’individualismo e molto spesso al “non fare”.
Grandissima la risposta dei beneficiari con diverse centinaia di visite ed esami richiesti ed ottenuti nelle giornate del 21, 22 e 23 novembre presso la Parrocchia di San Luca grazie all’encomiabile professionalità del personale medico e paramedico dell’ASP di Caltanissetta intervenuto.
La sesta commissione sottolinea: “L’edizione di quest’anno ha riservato particolare attenzione ai bambini con la partecipazione di circa duecento bambini della Leonardo Sciascia a beneficio dei quali sono stati effettuate visite e momenti formativi su educazione alimentare, igiene e primo soccorso.
Occorre fare un grande plauso a quanto fatto fino ad oggi, con la viva speranza che nel prossimo futuro questa iniziativa possa essere confermata, possibilmente migliorandola sempre di più, e, al contempo ringraziare vivamente Padre Alfonso ottimo padrone di casa ed edificante esempio di carità cristiana.
L’obiettivo rimane quello di coinvolgere i rimanenti quartieri della nostra città, come era negli intendimenti originari, augurandosi altresì che tale buona pratica venga annoverata tra quelle da riproporre in futuro essendo arrivati quasi al capolinea dell’attuale legislatura”.