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Caltanissetta, attività Polizia 2018. (VIDEO) Il questore Signer: “Centro storico sicuro. Costante e pressante la prevenzione, diminuisce la delittuosità”

Donatello Polizzi

Caltanissetta, attività Polizia 2018. (VIDEO) Il questore Signer: “Centro storico sicuro. Costante e pressante la prevenzione, diminuisce la delittuosità”

Ven, 28/12/2018 - 13:14

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CALTANISSETTA – Non solo cifre e statistiche, stamani alla Questura di Caltanissetta per il consueto appuntamento con il questore nisseno Giovanni Signer che ha illustrato i dati consuntivi dell’attività istituzionale svolta dalla Polizia di Stato nella provincia nel corso del 2018. Al tavolo della conferenza anche il portavoce vice questore Felice Puzzo e il responsabile dell’ufficio stampa sostituto commissario Salvatore Falzone.

Signer: “Il centro storico di Caltanissetta è sicuro, i cittadini stiano tranquilli. Noi siamo stati i primi a partire nella prevenzione dalla Provvidenza ed il nostro impegno prosegue, adesso con il Prefetto e le altre forze di Polizia. Quando mi sento avvicinare e raccontare che andare al cinema nel centro del capoluogo è pericoloso, mi chiedo da dove nascano queste affermazioni: non c’è nessun problema”

Non mancano gli argomenti forniti dai dati in tema di stupefacenti. “Il numero dei sequestri di marijuana e hashish è cospicuo: arrestati 20 spacciatori e denunciati 233. E’ il core business degli stranieri, 19 arresti in tal senso, ma ciò non determina una loro incidenza sul quadro generale. Gli stranieri, specialmente in centro storico non hanno dato nessun problema: sono cresciuti i residenti a Caltanissetta, 4.158 (+5%)”.

Cresce la collaborazione dei cittadini che il Questore sottolinea ed invita ad evidenziare: “Chiusi due locali che servivano alcolici a minori e la settimana scorsa controllato, insieme ai Carabinieri, un locale in cui era presente il quadruplo delle persone autorizzate: le segnalazioni sono giunte dai genitori, loro ci hanno allertato. Peraltro annuncio che per Capodanno effettueremo molti controlli nei veglioni anche con i cani antidroga”

Social, argomento caldo. Il questore è esplicito: “Non mancano mai le critiche dei leoni da tastiera che qui sono davvero tanti; tra le cose che porterò da questa mia esperienza a Caltanissetta, l’intensa attività di tanti sui social”.

Stalking: “Cambiando argomento e parlando di stalking, sono aumentati gli ammonimenti: che hanno riguardato varie fasce sociali, da medici ad operai; le donne hanno maggiore consapevolezza e denunciano apertamente”.

Dopo una veloce carrellata sulle tante operazioni in città e provincia, contro criminalità organizzata e per reati contro la pubblica amministrazione, l’evidenza di alcune casistiche. “Crescono le denunce per estorsioni, (+28%) che non vuol dire che aumentino i reati ma le persone che denunciano, e questo è positivo. Strano, non abbiamo registrato neanche una denuncia per usura”. Inoltre le statistiche generali evidenziano differenze tra il nord della provincia ed il sud (Gela, Niscemi).

Controlli ed impegno delle Amministrazioni cittadine: “Se tutte le Amministrazioni si adoperassero per dotarsi di moderni e funzionali sistemi di videosorveglianza sarebbe un giovamento per tutta la pubblica sicurezza, tenendo anche conto dell’obsolescenza: certe telecamere dopo cinque anni sono già ‘vecchia’. Noi grazie all’ausilio di nuovi mezzi informatici, ad esempio, abbiamo controllato il 60% di veicoli in più”.

Aumento percentuale più alto per truffe e frodi informatiche, 297 denunce (+30%): “L’utilizzo del web prende sempre più piede. Un dato in linea con la crescita nazionale, invitiamo i cittadini rivolgersi sempre alla polizia postale”. Il questore traccia la linea generale dell’azione: “Le norme ci sono ma è nostro compito rendere ‘effettiva’ la tutela”.

Giovanni Signer ha infine rivolto gli auguri alla città: “Auguri a tutti i nisseni e speriamo che questo capodanno sia divertente e … sicuro!”

CONSUNTIVO ATTIVITA’ 2018

ATTIVITA’DI PREVENZIONE

Servizi di ordine pubblico. Nel 2018 nella provincia di Caltanissetta, per rendere sicuro lo svolgimento di eventi (manifestazioni sportive, politiche, di protesta, religiose) e, in attuazione delle direttive del Prefetto, il Questore ha disposto servizi di ordine e sicurezza pubblica con 1009 ordinanze.

Di queste, 80 (cioè il 12%) sono state necessitate dalle esigenze del Centro per immigrati di Pian del Lago, per i servizi all’interno del Centro e per quelli degli accompagnamenti alla frontiera degli stranieri irregolari destinatari di decreto di espulsione.

I servizi di ordine pubblico sono stati assicurati dall’impiego complessivo di 8.124 poliziotti, oltre ai militari delle altre Forze dell’ordine.

Tra i servizi che sono stati disposti si evidenziano quelli assicurati per le elezioni amministrative e le  manifestazioni tenute presso il MUOS di Niscemi, Giro d’Italia.

Controllo del territorio. Forte l’impulso al controllo del territorio, garantito a mezzo delle Volanti della Questura di Caltanissetta e dei Commissariati di Gela e Niscemi, e alle pattuglie di rinforzo assicurate dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza dei Nuclei Prevenzione Crimine di Palermo e Catania.

Servizi straordinari sono stati mirati per contrastare fenomeni illegali che avevano destata particolare allarme sociale, nel Capoluogo, a garanzia della sicurezza nel centro storico, e a Gela.

In particolare, nei quartieri del centro storico del capoluogo (Provvidenza – Saccara), sono stati svolti ripetuti e costanti controlli antidroga che hanno consentito di sequestrare 2,537 chilogrammi di marijuana, 10,647 chilogrammi di hashish, 17,8 grammi di cocaina e 5,9 grammi di eroina; arrestare 20 spacciatori, denunciarne 23 e segnalare amministrativamente 64 soggetti per consumo di stupefacenti.

Per quanto concerne il dato complessivo, nel corso del 2018, in tutto il territorio della provincia la Polizia di Stato ha sequestrato 250,509 chilogrammi di sostanze stupefacenti (236,545 chilogrammi di marijuana, 13,281 chilogrammi di hashish, 62 grammi di cocaina e 6,3 grammi di eroina) e 4.515 piante di marijuana.

Infine, dal mese di settembre, con l’operazione “Scuole sicure”, disposta con direttiva del Ministero dell’Interno, analoghi controlli antidroga sono stati svolti settimanalmente presso gli istituti scolastici del capoluogo, di Gela e Niscemi al fine di prevenire e contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti tra i giovani.

– 8.311 (+9%) gli interventi delle Volanti di Caltanissetta, Gela e Niscemi, che hanno percorso nel controllo del territorio  243.921 chilometri.

– 48.134 le persone controllate.

– 105.121 (+60%) i veicoli controllati, grazie all’utilizzo delle nuove dotazioni tecnologiche.

Misure di prevenzione di competenza del Questore e attività di componimento bonario dei dissidi privati

–           38 avvisi orali;

–           29 (+45%) fogli di via obbligatori emessi, con divieto di fare ritorno in località della provincia di Caltanissetta, provvedimenti raddoppiati rispetto al 2017;

–           9 i D.A.S.P.O. comminati in occasione di incontri di calcio;

–           10 (+60%) ammoniti per stalking e per maltrattamenti in famiglia (sono 16 le richieste di ammonimento pervenute).

71 sono gli esposti presentati al Questore per il componimento dei privati dissidi (13 a Caltanissetta, 49 a Gela, 9 a Niscemi).

DELITTUOSITA’

Nel corso del 2018 sono stati denunciati 2.848 delitti,  dato che fa registrare un lieve calo rispetto all’anno precedente (-2%). Tra quelli in calo si registrano: 1.178 furti (-4% rispetto al 2017); 13 rapine (-50%), 25 ricettazioni (-25%) e 320 danneggiamenti (-4%). Tra quelli in aumento: 18 estorsioni (+28%); 80 reati concernenti gli stupefacenti (+29%) e 297 truffe e frodi informatiche (+30%).

ATTIVITÀ DI CONTRASTO

Arresti: 137 le persone arrestate, tra le quali si evidenziano:18 per associazione di tipo mafioso, 41 per reati concernenti gli stupefacenti, 23 per reati contro il patrimonio (furti, ricettazioni, rapine e estorsioni), 30 su provvedimento dell’A.G. per espiazione di pena e 24 per altri reati.

Denunce in stato di libertà (di autori di reati individuati dalla Polizia di Stato o perché a questa denunciati da privati o enti):

685 le persone denunciate, tra le quali si evidenziano: 63 per furto, 60 per lesioni personali, 74 per minacce, 16 per ricettazione, 34 per reati concernenti gli stupefacenti, 23 per truffe e frodi, 30 per danneggiamento, 5 per rapina.

Criminalità straniera:

–           27 gli stranieri arrestati (tra cui 19 per reati concernenti gli stupefacenti)

–           78 gli stranieri denunciati (tra cui 7 per reati contro il patrimonio e 21 per reati concernenti gli stupefacenti).

Criminalità minorile:

–           25 i minori arrestati (tra cui 9 per reati contro il patrimonio, 7 per reati concernenti gli stupefacenti);

–           55 i minori denunciati in stato di libertà (tra cui 8 per reati contro il patrimonio, 3 per reati concernenti gli stupefacenti).

Attività di polizia giudiziaria

Le più importanti operazioni di polizia giudiziaria portate a termine dalla Squadra Mobile e dai Commissariati di Gela e Niscemi:

– 27 febbraio,  operazione di polizia giudiziaria del Commissariato di Niscemi, con arresto in flagranza di un soggetto responsabile della detenzione illegale di un fucile sovrapposto marca Benelli, una pistola a salve modificata, 10 cartucce cal 6.35 e 17 cartucce cal. 12;

– 1 marzo, operazione di polizia giudiziaria “Diabolik” del Commissariato di Gela, con arresto di tre soggetti in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Gela per concorso in furto aggravato;

– 8 marzo, operazione di polizia giudiziaria “Revenge II” della Squadra Mobile, con arresto – per un cold case – di un soggetto in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Caltanissetta per omicidio;

– 12 aprile, operazione di polizia giudiziaria “Cavallo di ritorno” del Commissariato di Gela, con arresto di nove soggetti in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Gela per associazione per delinquere finalizzata a furti di ciclomotori e motocicli;

– 26 aprile, operazione di polizia giudiziaria “Mutata arma” della Squadra Mobile, unitamente al Commissariato di Gela, con arresto di dieci soggetti in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Caltanissetta per associazione di tipo mafioso finalizzata al traffico e alla detenzione di sostanze stupefacenti e al traffico illegale di armi;

– 4 maggio, operazione antidroga del Commissariato di Niscemi, con arresto in flagranza di due soggetti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di 202 chilogrammi di marijuana e 4500 piante dello stesso stupefacente, scoperti all’interno di una serra agricola, sequestrati anche una pistola Beretta cal. 9×21 con matricola abrasa e 15 cartucce dello stesso calibro;

– 14 maggio, operazione di polizia giudiziaria “Double face” della Squadra Mobile, con arresto di sei soggetti in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Caltanissetta per associazione per delinquere finalizzata alla corruzione, all’accesso abusivo a sistemi informatici e alla rivelazione di segreti d’ufficio;

– 26 maggio, operazione antidroga dei Commissariati di Gela e Niscemi, con arresto di due soggetti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di 16 chilogrammi di marijuana;

– 13 luglio, operazione di polizia giudiziaria “Fast and furios” del Commissariato di Gela, con arresto di undici soggetti in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Gela per associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati contro il patrimonio;

– 5 agosto, arresto da parte del Commissariato di Niscemi e della DIGOS, presso la base Muos di contrada Ulmo in Niscemi, di un noto antagonista in esecuzione a un provvedimento per espiazione di pena definitiva, di mesi 11 e giorni 27 di reclusione, emesso dalla Procura della Repubblica di Gela per danneggiamento di installazioni militari e accesso arbitrario in luogo in cui l’accesso è vietato nell’interesse militare;

– 18 agosto, operazione di polizia giudiziaria del Commissariato di Gela, con arresto di due soggetti in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Gela per furto in appartamento;

– 25 settembre, operazione di polizia giudiziaria della Squadra Mobile, con arresto di un minore in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale per i minorenni di Caltanissetta per violenza sessuale in danno di una minore di anni 15, minacce, stalking e danneggiamento seguito da incendio;

– 30 settembre, operazione di polizia giudiziaria del Commissariato di Niscemi, con arresto in flagranza di un soggetto responsabile di detenzione illegale di un fucile cal.12, una pistola cal.7,65 Bernardelli e 486 munizioni di diverso calibro;

– 23 ottobre, operazione antidroga del Commissariato di Niscemi, con arresto in flagranza di tre minorenni responsabili di detenzione ai fini di spaccio di 8,5 chilogrammi di marijuana;

– 26 ottobre, fermo di indiziato di delitto di un soggetto gravato da precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, la persona e in materia di stupefacenti poiché indiziato dell’incendio al Bar Lory di Gela;

– 11 dicembre, operazione di polizia giudiziaria “Balla coi lupi” del Commissariato di Gela, con arresto di quattro soggetti in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Gela per associazione per delinquere finalizzata alla frode in pubbliche forniture e caporalato;

– 11 dicembre, operazione di polizia giudiziaria del Commissariato di Niscemi, con arresto in flagranza di un soggetto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di 1,5 chilogrammi di marijuana e fabbricazione e detenzione illegale di 2 armi clandestine e 8 cartucce cal.12.

Misura di prevenzione patrimoniali

La Divisione Polizia Anticrimine lo scorso 18 giugno, su provvedimento dell’Autorità Giudiziaria,  ha proceduto alla confisca definitiva di beni per oltre 130 mila euro a Niscemi, ai sensi della normativa antimafia, nei confronti di Giugno Giancarlo Maria Lucio (un fabbricato e tre macchie agricole).

POLIZIA AMMINISTRATIVA E DELL’IMMIGRAZIONE

La Divisione Polizia Amministrativa e Sociale ha:

–           eseguito 152 controlli su esercizi commerciali (+2%), sanzionandone 32 (+50%) e sospendendo l’attività a 2 di essi nel Capoluogo, in quanto vi si somministrava alcol a minori,

–           denunciato nel capoluogo il titolare di una sala da ballo per inosservanza delle prescrizioni imposte dal Questore con la licenza di autorizzazione. Di seguito a un controllo gli agenti all’interno della sala da ballo hanno trovato quasi il triplo di persone rispetto alla capienza massima autorizzata.

–           ritirate a titolo cautelare 70 armi (+40),

–           rottamate 151 armi,

–           rilasciati 3816 passaporti (+35%),

–           porto d’armi rilasciati (per uso caccia/sportivo) 815.

Al 2018, gli stranieri extracomunitari anagraficamente residenti nella provincia di Caltanissetta sono 6.839 (+7%) dei quali:

–           4.518 (+5%) nel capoluogo,

–           599 (-15%) a Gela,

–           219 (+15%) a Niscemi

–           1.503 (+27%) negli altri comuni della provincia.

Nel corso del 2018 l’Ufficio Immigrazione ha:

–           emesso 2.770 permessi di soggiorno (825 per richiesta di asilo, 104 per status di rifugiato, 234 per protezione sussidiaria, 586 per motivi umanitari, 281 per motivi familiari e 299 per lavoro subordinato e autonomo);

–           notificato a 88 (+50%) cittadini extracomunitari decreto di espulsione del Prefetto, perché trovati in posizione irregolare in provincia di Caltanissetta;

COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE

La Polizia di Stato, attraverso il Portavoce, ha avviato iniziative volte a promuovere uno spirito di costruttiva collaborazione con i cittadini e gli studenti delle scuole, traducendo nei fatti il concetto di “Polizia di Prossimità”.

Tra dette iniziative, il 7 marzo, si è svolta a Caltanissetta la 20^ tappa del “truck della Polizia Postale”, nell’ambito della quinta edizione della campagna itinerante di educazione alla legalità “Una vita da social”, realizzata dalla Polizia di Stato e dal MIUR, nell’ambito del progetto Generazioni Connesse del Safer Internet Center Italia, sulla sensibilizzazione e prevenzione dei rischi e pericoli della Rete. L’evento si è svolto in Corso Umberto I dove gli specialisti della Polizia Postale e delle Comunicazioni e i poliziotti della Questura hanno incontrato 160 ragazzi di sedici istituti secondari, di primo e secondo grado del capoluogo, accompagnati dai rispettivi docenti.

Numerosi gli incontri e le conferenze, circa 50, che appartenenti della Polizia di Stato hanno tenuto, nel corso del 2018 nelle scuole e presso altri enti o sedi istituzionali, sia del capoluogo che della provincia, su diversi temi di educazione alla legalità e sui fenomeni della parità di genere, dispersione scolastica, consumo di alcol e droga, bullismo, cyberbullismo e uso consapevole delle rete internet.