Vallelunga, Loreto Ognibene al sindaco Pelagalli: “Lo “scuolabus” è solo la punta dell’ICEBERG”

VALLELUNGA PRATAMENO –  Continua il dialogo a distanza fra il sindaco Pelagalli e l’architetto Loreto Ognibene che diverse settimane fa ha sollevato la questione Scuolabus. Un reciproco scambio di comunicati stampa con cui ognuno ha raccontato la propria verità, insomma un vero e proprio  ping pong. Ed ecco, adesso, un’altra nota pervenuta dall’architetto Ognibene che pubblichiamo: “Pensavo che la querelle “Scuolabus”,  fosse capitolo chiuso,  e che il Sindaco e la sua Amministrazione diventasse immediatamente operativa per la soluzione del problema. Invece,  così, non è stato. All’amico, avv. Tommaso Pelagalli, voglio ribadire, se non lo avesse ancora capito, che non c’è NULLA DI PERSONALE. Nessun attacco alla persona. Egli, purtroppo, confonde, <mischiando>  la critica politica e l’amministrazione della cosa pubblica, con l’attacco alla persona. Spero, ancora,  che non lo faccia, volutamente, per vittimismo,  o  per spostare l’attenzione.  Al sindaco, invece rispondo, che è falso, quanto dallo stesso dichiarato nell’articolo di giorno  3 c.m.    Il sottoscritto non ha mai detto o scritto, che questa amministrazione comunale (per un anno e mezzo) o le precedenti durante la malattia del compianto Michele La Duca, abbia erogato il servizio affidandolo ad altro personale.  Basta leggere l’articolo da me pubblicato su il Fatto Nisseno online, del 29 ottobre c.a.   Testualmente la sua affermazione del 23 ottobre 2018: “il servizio di scuolabus non è un servizio istituzionale, né obbligatorio, né essenziale, ma a domanda e pertanto comporta un costo gravante per gli utenti”.    A questa sua affermazione, ho risposto: “Ci spieghi, allora, come mai la sua Amministrazione ha garantito  per un anno e mezzo circa, il servizio di scuolabus, come è stato assicurato per anni dalle precedenti amministrazioni?  Quindi, non sono Io in stato confusionale, ma Lei”.     Chiudo, l’argomento “Scuolabus”.  In Sicilia molte Amministrazioni Comunali, hanno risolto il problema mediante avviso di selezione pubblica riservata al processo di stabilizzazione a tempo indeterminato e parziale, seguendo pedissequamente la legge, (D.L. 101/2013, convertito in legge 125/2013 e art.30 L.R.n.5/2014).  Evitando, il concorso esterno o la mobilità intercomunale, il cui costo graverebbe sui cittadini di Vallelunga di circa 40.000,00 euro/anno (a proposito: nel suo articolo di replica, forse, grazie a qualche suggeritore, disinteressato, ha aggiunto alla frase:  anche con mobilità intercomunale O TRA ENTI).     Caro Sindaco, è un dato di fatto,  che lei e la sua amministrazione, in questi anni, non avete prodotto nulla per la comunità Vallelunghese. Nessuna progettualità. Avete fallito. Il paese è in coma irreversibile.  Lo “scuolabus”  è solo la punta dell’ICEBERG. Quasi tutti i problemi importanti sono stati,  completamente ignorati (ne parleremo….).  Concludo: se c’è qualcuno che strumentalizza le problematiche  e si serve del popolo e non serve il popolo, questo e lei, che ha avuto la faccia tosta di aumentare la sua indennità di carica da euro 1.756,99 a euro 1.952,20 al mese e quella dei sui assessori, dopo avere chiesto sacrifici ai cittadini per l’aumento della tassa sui rifiuti.   Nessuna Paternale. Nessun attacco alla persona. Solo suggerimenti politici e amministrativi. Arch. Loreto Ognibene”.

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