MUSSOMELI – Continua la “vastasagine” o meglio, l’inciviltà dei soliti ignoti cittadini che, forti di non essere raggiunti dalle telecamere o di altri strumenti idonei alla loro identificazione, pongono in essere comportamenti di assoluta volgarità che suona offesa non solo all’ambiente e alle persone che vi vivono ma, soprattutto, alla stragrande maggioranza di cittadini che, invece, tengono al decoro del proprio paese. “E’ demoralizzante, ci diceva l’altro ieri un’anziana signora che aveva notato vistose feci umane presenti in pieno centro storico, esternando anche la rabbia nella considerazione che, per tali atti, non ci sia la possibilità di individuare gli autori di questi gesti incivili”. C’è da dire che sono stati segnalati diversi atti di inciviltà, ma di questo “contorno” ancora no. Va sottolineato, anche, che la stessa signora, allargando il discorso al centro storico, diceva di aver sentito ragazzini, dei veri e propri adolescenti, che facevano baldoria ed entravano nelle case abbandonate. E qui emerge un altro grande problema. Infatti la signora sosteneva che “Ci sono troppe case abbandonate, addirittura aperte, a volte sicure, a volte no. Se dei ragazzini vi entrano per gioco e, nella migliore delle ipotesi, si fanno qualche graffietto tutto bene, ma se cade un solaio, o crolla un muro mentre sono li, il danno può essere irreversibile e con conseguenze penali per i proprietari. Io penso – diceva la signora – che sarebbe opportuno fare un appello a tutti i proprietari (a volte più cointestatari disinteressati o ignari delle condizioni delle suddette case) di verificare lo stato dei propri immobili affinché controllino la chiusura dei siti per scongiurare pericoli gravi (oltre che garantire condizioni igieniche in siti adibiti a discarica)”. Trattasi di una riflessione saggia quella della signora che dovrebbe fare riflettere, appunto, i tanti proprietari che si trovano in simili situazioni.