MUSSOMELI – (DALLA SCUOLA) – Pochi giorni fa è stata pubblicata la classifica 2018 delle scuole d’Italia “Eduscopio”, il portale della fondazione Agnelli che dal 2014 si propone di aiutare gli studenti nella scelta del percorso di studi dopo la terza media. Anche quest’anno l’I.I.S. “G.B. Hodierna” è risultato al primo posto tra gli istituti tecnici del settore economico della provincia di Caltanissetta facendo seguito al successo già conseguito nel 2014 in cui l’istituto si era classificato al 5° posto in Sicilia fra gli indirizzi tecnici del settore tecnologico nel 2015 tra i primi cinque istituti siciliani capaci di assicurare il successo formativo dei propri studenti; anche nel 2016 Eduscopio ha promosso a pieni voti l’operato dell’ istituto Hodierna riconoscendo la validità del percorso formativo ed educativo offerto ai propri studenti e nel 2017 è risultato al primo posto tra gli istituti tecnico-economici della provincia di Caltanissetta. Eduscopio costituisce un vero e proprio riferimento per le famiglie e per le stesse scuole perché basato su dati oggettivi e affidabili, come gli studenti che proseguono negli studi universitari, il numero di esami superati e la media dei voti ottenuta al primo anno da immatricolati, la percentuale dei diplomati occupati nonché la coerenza tra studi fatti e lavoro svolto. Il portale realizzato dalla Fondazione Agnelli contiene informazioni sulla qualità degli istituti secondari di secondo grado di tutta Italia e permette di confrontare la valutazione delle scuole fornendo ai ragazzi e alle loro famiglie gli strumenti per poter decidere quale percorso di studi intraprendere anche in base alle capacità di queste scuole di preparare ed orientare gli studenti a un successivo passaggio agli studi universitari ed alla capacità degli istituti tecnici e professionali di preparare l’ingresso nel mondo del lavoro. Tra le novità di quest’anno, la più rilevante è la percentuale di diplomati in regola, ovvero l’indicatore per ogni scuola di quanti studenti iscritti al primo anno hanno raggiunto senza bocciatura il diploma cinque anni dopo; l’analisi ha dimostrato che gli studenti che provengono dalle scuole più inclusive ottengono i risultati migliori e che è in ripresa il numero di immatricolati provenienti dagli istituti tecnici.
