Salute

Asp Caltanissetta, sottoscritti contratti di stabilizzazione per 93 ex LSU

Redazione

Asp Caltanissetta, sottoscritti contratti di stabilizzazione per 93 ex LSU

Mer, 21/11/2018 - 10:54

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CALTANISSETTA – Si conclude, oggi, con la sottoscrizione degli ultimi 93 contratti, la annosa vicenda degli ex LSU, PUC ed ASU della ASP di Caltanissetta. In totale- tra maggio e novembre di quest’anno – sono stati stabilizzati 232 lavoratori di cui:
22 di categoria “ A” ( 13 ausiliari specializzati e 19 commessi)
117 di categoria “B” ( Coadiutori Amm.vi)
86 di categoria “C” ( 83 assistenti amm.vi e 3 assistenti tecnici -geometri)
7 di categoria “D” (collaboratori amm.vi)
La Direzione Strategica della ASP definisce così un percorso che – oltre i lavoratori già sopra indicati – ha riguardato le stabilizzazioni previste dal comma 1 dell’art. 20 del D.Lgs. 75/17 c.d. decreto Madia .
Sono stati , infatti, sottoscritti- ai sensi del predetto decreto – contratti di lavoro a tempo
indeterminato con :
39 Dirigenti Medici
1 Dirigente Biologo
6 Dirigenti Farmacisti
2 Dirigenti Fisici
1 dirigente psicologo
17 infermieri
1 tecnico della prevenzione
7 tecnici di radiologia
2 tecnici della psicomotricità dell’età evolutiva.
La stabilizzazione dei dipendenti della ASP è stata fortemente voluta dal Commissario della ASP, Maria Grazia Furnari , e dai Direttori Amministrativo e Sanitario, Danilo Palazzolo e Marcella P. Santino, ed è stata particolarmente attenzionata dall’Assessore della Salute, Ruggero Razza, che sin dal suo insediamento si è posto, tra i suoi obiettivi prioritari, il futuro dei lavoratori precari.
Ma non è tutto.
Nel periodo di gestione della Furnari sono stati sottoscritti contratti di assunzione di 7 dirigenti medici, di cui tre per mobilità.
Ed ancora contratti per 4 infermieri, sempre per mobilità, e 7 operatori tecnici e socio-sanitari assunti ai sensi della legge 68/98 (categorie protette).
La Direzione Strategica della ASP di Caltanissetta è stata molto attenta ai bisogni dell’utenza e si è profusa per garantire i livelli essenziali di assistenza attraverso il reclutamento di svariate figure mediche e sanitarie con contratti a tempo determinato lasciando così alla Azienda un incremento di personale pari a 390 unità.