MUSSOMELI – Dei soci delle Associazioni “Combattenti e Reduci di Guerra” e “Mutilati ed Invalidi di Guerra – Sezioni di Mussomeli, di cui è referente il cav. Salvatore Buttaci, sono rimasti in tre ed esattamente gli ultranovantenni Calogero Giardina, Ferdinando Genco e Salvatore Buttaci. Quest’ultimo ha incaricato il giovane attivista e ricercatore di storia locale Mario Bertolone, che avvalendosi della collaborazione dell’ ex assistente sociale Salvina Sorce, da alcuni anni in pensione, e dall’attuale bibliotecaria comunale Giuseppina Lanzalaco, e coadiuvato da alcuni familiari di combattenti e reduci di guerra, ha in allestimento, in una stanza a piano terra di Palazzo Sgadari, messa a disposizione dall’Amministrazione comunale, un museo sulla guerra con materiale e documenti delle anzidette associazioni combattentistiche, che erano conservati presso una stanza del Centro diurno per Anziani e già qui trasferiti, e di altro materiale privato custodito nelle abitazioni di cittadini, riguardante quei periodi. Il Bertolone ha già invitato le scolaresche a partecipare, possibilmente con canti, alla inaugurazione del museo la cui data non sarà il 4 novembre, essendo una giornata domenicale a che, comunque, sarà comunicata nei prossimi giorni. Sull’argomento Mario Bertolone precisa: ” da giorni ci siamo attivati per completare la stanza da adibire a museo che sarà dedicata a tutti i combattenti ed eroi mussomelesi. La maggior parte del materiale, foto e documenti erano ben conservati nella sede dell’associazione “Combattenti e Reduci- Mutilati ed Invalidi di Guerra””. Fino a qualche decennio fa le associazioni avevano una sede dove si riunivano giornalmente, trascorrevano insieme il loro tempo libero e prendevano parte, annualmente, alla commemorazione del 4 Novembre. Oggi , sono rimasti soltanto tre soci ultra novantenni, Con questo museo si vuole onorare la memoria dei caduti di tutte le guerre”. (Nella foto l’evento del 2015, dove erano presenti i 3 reduci e Maria Sorce Cocuzza , deceduta successivamente)
