MUSSOMELI – 24 ottobre 1998, 20 anni dopo, quel mezzogiorno di fuoco è ritornato nella mente di chi ha vissuto personalmente quei tragici e successivi momenti , fra incredulità e angoscia generale, a seguito dell’uccisione dell’assistente sociale Francesca Sorce e di altre due vittime innocenti, cadute sotto i colpi di mano omicida. La commemorazione di quel tragico evento, ad iniziativa dell’Amministrazione Comunale, è ripresa ieri mattina, dopo l’interruzione dello scorso anno, prima al Camposanto e poi nell’aula consiliare. Da dire subito che alle 9 c’è stata la visita dell’amministrazione comunale, dei familiari e degli amici di Francesca Sorce alla sua tomba, dove il sindaco Catania ha deposto una corona d’alloro, seguita dalla lettura di pensieri e ricordi da parte di Roberta Lanzalaco dell’Associazione Arcistrauss di Mussomeli. Presenti al Camposanto assessori comunali, Forze dell’Ordine coi carabinieri della locale stazione e i Vigili Urbani. Successivamente, con un po’ di ritardo, intorno alle ore 11,00 si è svolta la commemorazione presso l’aula consiliare intestata, appunto, a “Francesca Sorce”, dove erano presenti, oltre ai familiari, il sindaco Catania e gli assessori Giuseppina Territo Sebastiano Lo Conte e Toti Nigrelli e i consiglieri comunali Roberta Modica, Salvatore Castiglione e Salvuccio Amico. Presenti le Forze dell’Ordine, Le associazioni “Arcistrauss, “La Terza età e gli operatori di Casa Famiglia Rosetta. Ha presieduto l’incontro il presidente del Consiglio Gero Valenza che, nel dare il saluto ai presenti, ha tracciato compiutamente, alle scolaresche presenti, la figura della giovane eroina Francesca Sorce che ha sacrificato per gli altri la sua vita. E’ seguito, poi, l’intervento del sindaco Catania e quello dell’assessore Giuseppina Territo che hanno evidenziato le virtù eroiche dell’assistente sociale ed il suo essere nei confronti della solidarietà. A seguire, l’intervento dell’Istituto Virgilio, rappresentato dalla prof. Gesua Difrancesco in assenza del dirigente scolastico Rina Genco. La docente ha letto la motivazione per l’assegnazione del premio all’alunno Simone Mistretta della 3* sezione A del liceo Scientifico con la motivazione “ ha sempre evidenziato un comportamento esemplare, dando prova, coi suoi atteggiamenti di disponibilità, di avere interiorizzato e tradotto in abitudini i valori dell’altruismo e della solidarietà”. E’ stato, poi, il turno dell’Istituto Comprensivo “Leonardo da Vinci” , rappresentata, per l’occasione, dalla docente Maria Carmela Callari, in sostituzione del dirigente scolastico Valeria Vella, assente. La docente ha letto le motivazioni dell’alunna premiata Aurora Scannella della prima classe sezione A della scuola secondaria. Aurora “Ha dimostrato subito un senso di maturità, di equilibrio, di saggezza, non comuni per la sua età, evidenziando comportamenti dediti al rispetto, alla pace e alla generosità, valori che sono alla base della formazione umana”. E’ seguito l’intervento del dirigente scolastico del Comprensivo “Paolo Emiliani Giudici” Alessandra Camerota che ha presentato l’alunna Sara Spoto della classe 3° A Plesso “Sac. Messina .Questa la motivazione:”Sara spicca per la sua bontà e spontanea generosità nei confronti di tutti, senza distinzione alcuna: nel corso degli anni è divenuta per i compagni di classe e di plesso un modello positivo e propositivo, un esempio di correttezza e di maturità per l’intero gruppo classe nel quale è inserita, in virtù dell’alto senso del dovere che la fa eccellere e che è così strettamente attinente allo spirito di questo onorevole e prezioso riconoscimento”. L’ultimo intervento è stato riservato al dirigente scolastico del “G. B. Hodierna” prof. Rita Maria Cumella che ha letto la motivazione dell’attribuzione del premio all’alunna Sara Montana della 4^ A del corso Servizi Socio – Sanitari frequentante la sede di Campofranco. La motivazione: ”Sara fin dal suo primo ingresso a scuola, ha mostrato un notevole interesse sia per le attività prettamente scolastiche, che per le diverse iniziative, mostrando serietà e alto senso del dovere. Con il suo atteggiamento positivo e sempre ottimista ha contribuito a creare in classe un clima di ascolto e partecipazione affettiva, utilissimi all’atmosfera di apprendimento”. L’alunna comunque non era presente ed il premio è stato consegnato al dirigente scolastico per la riconsegna. Gli altri tre alunni presenti hanno direttamente ritirato il premio consistente in 150 euro da spendere in libri e materiale scolastico e la pergamena del Comune di Mussomeli. Per i familiari, al termine della cerimonia, ha preso la parola la professoressa Rina Sorce che ha ringraziato, a nome di tutta la famiglia, tutti i presenti per la partecipazione alla commemorazione del ventennale dei tragici fatti, in cui persero la vita tre vittime innocenti.
di Redazione 3
Dom, 24/11/2024 - 20:42