GELA – “Mi chiedo se il ministro del lavoro Luigi Di Maio sia a conoscenza dell’esistenza dell’area di crisi complessa di Gela e soprattutto perché non abbia ancora convocato il tavolo tecnico”. Lo dice il parlamentare regionale Pd Giuseppe Arancio.
“Sono passati più di quattro anni dalla chiusura dell’ex raffineria di Gela – aggiunge – ed appare sempre più urgente fare il punto sulla situazione e sui circa 25 milioni di euro di investimenti previsti dall’accordo quadro tra Governo nazionale e Governo regionale.
E’ indispensabile procedere al rifinanziamento della misura, sia pur irrisoria rispetto alle necessità e programmare una riconversione ecocompatibile indispensabile per un territorio che ha già pesantemente pagato in termini di Salute. Solo così sarà possibile riqualificare e creare posti di lavoro indispensabili a far ripartire l’economia del comprensorio.
Il ministro Di Maio non perda più tempo – conclude il parlamentare – convochi il tavolo senza fare l’errore commesso durante l’incontro regionale di martedì 2 ottobre quando gli unici assenti sono stati i sindacati”.