CAMPOFRACO. La Commissione Tributaria Provinciale di Caltanissetta ha ritenuto regolari gli avvisi di accertamento emessi dal Comune di Campofranco nei confronti di Acque di Caltanissetta s.p.a. in relazione all’omessa denuncia Tosap per occupazione di sottosuolo per un totale di mq 1811, per gli anni dal 2011 al 2016. La Commissione Tributaria, aderendo alle tesi difensive dell’avv. Francesco Carità (nella foto) che difendeva le ragioni del Comune di Campofranco, ha rilevato la legittimità della Tosap nei confronti della Società di gestione, stante l’inapplicabilità dell’esenzione in quanto, alla scadenza della convenzione con l’Ato di Caltanissetta, tutte le opere ed attrezzature utilizzate dal gestore per l’erogazione del servizio idrico integrato dovranno essere restituite gratuitamente all’Autorità d’ambito e non già al Comune di Campofranco. Caltacqua aveva fatto rilevare alla Commissione Tributaria una carenza motivazionale degli avvisi di accertamento. La Commissione, tuttavia, ha spiegato che non v’è stata omessa motivazione negli avvisi di accertamento impugnati, in quanto la stessa risultava assolta con l’indicazione di “mancata denuncia” e con i relativi riferimenti normativi. Il Comune di Campofranco, secondo quanto sostenuto dal suo legale, ha assolto al suo onere motivazionale adducendo che il relativo avviso di accertamento facesse capo agli articoli del decreto suddetto, pertanto, da ciò ne deriva il chiaro riferimento normativo che disciplina l’omessa denuncia. L’avv. Francesco Carità, commentando la sentenza, ha rilevato: <Posso ritenermi soddisfatto da questa decisione che si pone tutela degli interessi pubblici; ora le società di gestione dovranno corrispondere la Tosap ai Comuni nei quali insistono gli impianti idrici, con evidenti benefici sui bilanci degli enti locali>.
Campofranco. Ritenuti regolari gli avvisi di accertamento comunali della Tosap per occupazione di sottosuolo.
Mer, 24/10/2018 - 17:56
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