CAMPOFRANCO – Riceviamo e pubblichiamo una nota ricevuta del Mov5 Stelle di Campofranco: “In quest’ultimo periodo abbiamo avuto numerose lamentele e segnalazioni da parte di genitori che si sono visti negare l’accesso all’asilo nido ai propri figli per indisponibilità di posti. Infatti, quest’anno il numero massimo di bambini che può accedere all’asilo nido è di 18, sei unità in meno rispetto ai 24 dell’anno precedente a discapito di un numero totale di richieste pari a 35. Sono quindi 17 i bambini che sono rimasti fuori, eppure, l’ asilo nido è un servizio aperto a tutti e secondo il regolamento comunale è istituito per un numero totale di 40 bambini, quindi negli anni ed attualemte tale struttura è sotto-utilizzata. Questa riduzione dei posti è dovuta al calo delle unità lavorative all’interno della struttura che per un pensionamento sono passate da quattro a tre. Il rapporto medio operatore/bimbo è fissato, per norma, in 1 a 6 per il personale assistente, e in 1 a 12 per il personale ausiliario. Consci di questa problematica ed anche del fatto che il bilancio della struttura sia da sempre in negativo, abbiamo chiesto al Sindaco ed a tutto il Consiglio Comunale di riorganizzare il servizio e di valutare le nostre proposte che risolverebbero il problema nel breve e nel medio lungo periodo. Breve periodo: Turnazione dei dipendenti comunali in modo da assicurare una “maggiore efficienza ed economicità del servizio”, così come stabilito dall’art.9 del regolamento comunale nella parte relativa agli orari di lavoro. Medio lungo periodo: Accorpamento dell’asilo nido alla scuola dell’infanzia/primaria. In questo modo si ridurrebbero notevolmente i costi fissi e potrebbero aumentare anche i dipendenti a servizio e quindi il numero di posti disponibili. Da quella discussione, è passato ormai un mese ma ancora non abbiamo alcun riscontro per il superamento della problematica poichè per il Sindaco spostare un’unità dagli uffici comunali porterebbe ad un mal funzionamento degli stessi. Eppure siamo a conoscenza che da più di un mese una dipendente dell’ufficio anagrafe, che negli anni passati era dislocata all’asilo nido, sta sostituendo una collega che ha problemi di salute. Non ci pare quindi che in questo mese quell’ufficio comunale abbia sofferto dell’assenza della dipendente e quindi riteniamo sia possibile fare degli spostamenti (anche con turnazioni) per aumentare il numero dei posti disponibili e venire così incontro alle esigenze dei cittadini. Continueremo a seguire la vicenda e riproporremo le nostre istanze al prossimo consiglio comunale, con la consapevolezze che la politica in un’ottica costruttiva possa sempre servire a migliorare molti aspetti all’interno della nostra comunità. Basta volerlo”.
di Redazione 3
Dom, 24/11/2024 - 20:42