Dieci salme senza nome di persone vittime di quel naufragio sono seppellite al cimitero Angeli così come altre dieci salme del naufragio del 18 aprile 2015 avvenuto nel canale di Sicilia.
Alla cerimonia celebrata da padre Alessandro Giambra, hanno partecipato diversi cittadini e rappresentanti di associazioni sul territorio con la presenza degli assessori della giunta Ruvolo, Maria Grazia Riggi e Giuseppe Tumminelli. “Si tratta di persone morte in cerca di libertà e dignità. Ricordarle ogni anno significa non rendere vano questo sacrificio, mantenendo alta l’attenzione sui diritti umani universali”, afferma il sindaco di Caltanissetta, Giovanni Ruvolo.