CALTANISSETTA – Il 3 ottobre del 2013 una imbarcazione stracolma di migranti naufragava a pochi metri dalla spiaggia della Baia dei Conigli di Lampedusa provocando oltre 300 vittime. Con la legge 45 del 2016 il Parlamento ha deciso di ricordare le vittime di quel naufragio e le oltre 18.000 vittime di una scia di morte che non accenna ad interrompersi, istituendo la “Giornata Nazionale in ricordo delle vittime dell’immigrazione”.

Il Movimento CaltanissettaAntirazzista e le associazioni che ad esso aderiscono hanno promosso un intenso calendario di iniziative per celebrare e ricordare tutte le vittime del Mediterraneo.

Il primo appuntamento è il giorno 3 ottobre alle ore 09.00: su iniziativa del Movimento CaltanissettaAntirazzista sarà deposto un fiore sulle lapidi delle vittime del naufragio del 3 ottobre tumulate nel nostro cimitero.

Al termine ci recheremo al sacrario presso la ex Miniera Gessolungo per deporre anche li un fiore sulle lapidi dei Carusi. C’è un filo che unisce i Carusi morti nel disastro di Gessolungo del 1881 e i moderni Carusi morti nel Mediterraneo, sono vittime di un comune destino: non avere altre alternative per sfuggire dalla fame. I primi vendendosi come schiavi al soldo di padroni senza scrupoli per un tozzo di pane, i secondi imbarcandosi, mettendo a rischio la propria vita, vittime di trafficanti altrettanto privi di scrupoli per inseguire la speranza di una vita migliore.

Le iniziative proseguono nel pomeriggio: presso la casa delle Culture “Letizia Colajanni” in via Xiboli, alle ore 17.00, si terrà un incontro con gli ospiti del C.A.R.A. di Pian del Lago su iniziativa del Mo.V.I. di Caltanissetta e della Cooperativa San Filippo Neri, sarà un’occasione per approfondire la reciproca conoscenza e di scambio culturale.

Si conclude alle 21.00 presso il circolo ARCI AUT-Rete degli Studenti Medi (via Re d’Italia – ex Scuola Media Capuana) per assistere alla proiezione del film “Terraferma” di Emanuele Crialese, l’iniziativa è promossa in collaborazione con l’associazione OndeDonneinMovimento.

Altre iniziative sono state promosse da ARCI, Circolo AUT, OndedonneinMovimento e Rete degli studenti Medi i giorni 5 e 6 ottobre con proiezioni e presentazioni di libri.