Caltanissetta: a San Pietro ricominciano i corsi dell’Università senza età

Sentirsi sempre giovani e interessati verso ciò che ci circonda a prescindere dall’età anagrafica. Un messaggio che la Parrocchia San Pietro vuole rivolgere a tutti e, soprattutto, a chi ha a disposizione tempo da condividere con altri.
Un invito che il parroco Don Rino dello Spedale Alongi non rivolge ai suoi parrocchiani soltanto “a parole”, dal pulpito della chiesa durante un’omelia, ma agendo organizzando attività concrete.
Anche quest’anno, infatti, sono stati organizzati i corsi dell’Università Senza Età. Tanti percorsi nei quali si pone al centro la persona e le relazioni che si possono istaurare.
Il format rimane sempre lo stesso: gli incontri si svolgono presso l’auditorium Monsignor Naro della Parrocchia San Pietro secondo il calendario pubblicato in basso; sono aperti a tutti; sono gratuiti.
Il parroco ha voluto sottolineare che, per partecipare ai corsi, non serve alcuna preparazione di base né verranno impartiti compiti per casa o interrogazioni.
Si tratta di incontri nei quali un relatore parlerà di un argomento adeguando il linguaggio e le informazioni alla propria platea.
“Tutto è nato da un’esigenza dei miei parrocchiani che, ormai in pensione e senza figli di cui avere cura, avvertivano un senso di vuoto o solitudine – ha chiarito il parroco -. Questi appuntamenti servono proprio a stimolare la mente, favorire il dialogo, la socializzazione ed evitare quell’isolamento che potrebbe sfociare in depressione”.
Con questi “impegni settimanali” le persone possono stimolare la curiosità e condividere l’esperienza con amici vecchi e nuovi.
Sono circa un centinaio le persone che attualmente hanno dato la propria disponibilità a partecipare agli appuntamenti.
Proprio come avviene a scuola ci sarà un “primo” e un “secondo” quadrimestre.
Variegate le materie affrontate. In questi appuntamenti si potranno imparare fondamenti di inglese ma anche curiosità sulla Sicilia e sulle Scienze della Terra. Nei prossimi mesi, complice il tempo più mite, si svolgeranno collaborazioni con l’ASP, con il liceo linguistico e coreutico Ruggero Settimo e, se le condizioni saranno favorevoli, proprio come gli altri anni, le lezioni potrebbero concludersi con una “gita d’istruzione”.

A coordinare il progetto socioformativo, in veste di “preside” dell’università, sarà presente Fiorella Falci che, con la sua variegata esperienza nel mondo della politica, del giornalismo e della scuola, saprà offrire un valido contributo a tutta l’iniziativa.
Il primo incontro, svolto mercoledì 17 ottobre, è stato dedicato al ricordo di Sergio Mangiavillano, primo preside di questa iniziativa.
Per iscriversi agli incontri è possibile informarsi in sacrestia o presentarsi a uno degli incontri in calendario. Il prossimo si terrà il 24 ottobre alle ore 17.30

Nella foto: un momento del primo incontro. Da sinistra: Salvatore Granata, Fiorella Falci, Don Rino dello Spedale Alongi, Don Salvatore Tumminelli

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