CALTANISSETTA – RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO. È il primo luglio del 1998 quando un barcone carico di curdi arriva sulle coste calabresi a pochi chilometri da Riace. Scappano da guerre e persecuzioni che vanno avanti da decenni, ci sono donne, bambini, anziani. Il sindaco di Riace Domenico Lucano, detto Mimmo, è tra i primi ad accoglierli. Insieme alla Croce Rossa e ad alcuni compaesani si adopera nella distribuzione di coperte, cibo e nella ricerca di un luogo dove portare queste persone stremate. Vengono così trasferite nella Casa del pellegrino, un rifugio del paese gestito da un’associazione religiosa.
Oggi quel modello di assistenza diffusa trova proprio nello SPRAR il suo pieno sviluppo, diventando modello di accoglienza riconosciuto in tutta Europa e fortemente compromesso dal Decreto sicurezza che sembra preferire un’accoglienza di massa nei centri di Accoglienza Straordinaria.
Questo modello oggi è al centro di inchieste giudiziarie che non vogliamo discutere in attesa di conoscere in modo approfondito gli sviluppi delle indagini.
Certo è una involontaria coincidenza che sopravvengano proprio adesso che è alla firma del Quirinale il decreto Salvini che contrasta fortemente il sistema dell’asilo e degli sprar.
Il Movimento Caltanissetta Antirazzista è fortemente preoccupato del clima che si sta diffondendo nel paese e vigilera’ sull’insorgere di un sistema di potere proteso alla compressione dei diritti degli individui e di coloro che si propongono di sostenerli nel proprio agire personale e professionale.
Reagiremo con ogni forza a questo imbarbarimento in ogni sede perchè questa politica sta distruggendo l’identità di un Paese che della tutela dei diritti umani ha sempre fatto un simbolo. Restiamo in attesa di conoscere i dettagli del provvedimento, ma esprimiamo solidarietà al sindaco Mimmo Lucano e ci mobiliteremo per confermare tutta la nostra vicinanza alla comunità di Riace.
Invitiamo i sindaci della nostra Provincia ad esprimere solidarietà al sindaco di Riace.
Caltanissetta Antirazzista