MUSSOMELI – Critiche al sindaco Catania sono arrivate e diffuse a mezzo, nei giorni scorsi, dall’ex presidente del Consiglio Comunale nonché ex consigliere provinciale Salvuccio Bellanca. Chiaramente Non si è fatta attendere la replica del primo cittadino che replica in toto a quanto criticato: “ E’ singolare – replica il primo cittadino di Mussomeli che chi prima era in Forza Italia , poi è passato nel PD e poi è di nuovo tornato in Forza Italia ritenga di avere la patente di credibilità per dire a me che ho fallito. Circa il caro Tari nulla di vero, basti infatti confrontare le bollette. Non c’è alcun aumento, anzi al contrario mi sorprende uno come Salvuccio Bellanca che è stato presidente del Consiglio comunale e consigliere provinciale e quindi dovrebbe avere adeguate conoscenze politico-amministrative possa sostenere queste falsità. Bellanca dovrebbe sapere infatti che le bollette aumentano se aumenta il PEF, ma siccome il PEF 2018 è stato bocciato, per legge si applicano le tariffe del 2017. Ecco perché dico che uno come Bellanca che ha fatto amministrazione ad alti livelli e non ha queste conoscenze, non ha alcuna credibilità nel sostenere accuse nei nostri confronti”. Riguardo alla asd, aggiunge Catania , riferendosi alla società di calcio, che ha scelto Campofranco, l’assessore ha già replicato. La squadra ha scelto Campofranco perché ha il campo di calcio in erba e noi no. Da parte nostra abbiamo presentato l’istruttoria per avere anche noi un campo in erba, campo che comunque è così da oltre vent’anni, ovvero anche quando Bellanca era Presidente del Consiglio. A tale proposito mi chiedo come mai in passato nulla si è fatto per ristrutturare il campo sportivo. Noi in tre anni – prosegue Catania abbiamo progettato e fatto finanziare i campi da tennis, progettato e fatto finanziare Via Madonna di Fatima e ripreso la palestra , fatto dei piccoli interventi nel campo sportivo che prima non c’era. E tutto questo col Comune in dissesto finanziario., si badi bene. Dovrebbe essere Bellanca conseguenziale a seguito delle corbellerie che dice, magari dietro suggerimento di altri. Circa la progettazione , abbiamo presentato progetti per 50 milioni di euro e di questi già ne sono stati approvati diversi per una ventina di milioni. Uno di quelli bocciati, circa la copertura degli uffici pubblici, avevamo ragione noi in merito all’allegato 12 tant’è che è stato modificato il bando al quale parteciperemo di nuovo. E in questo campo, dove agiamo in piena cognizione di causa, se Bellanca permette, da parte sua non accetto alcun consiglio. Visto che questo è il mio mestiere e non il suo, anzi mi chiedo che mestiere faccia. Circa il troppo divertimento faccio presente soltanto che quando ci siamo insediati abbiamo trovato un comune con 800 euro in cassa, e ben 1.400.000 euro non pagati ai fornitori da anni e un milione di stipendio non pagati da quattro mesi ai dipendenti. Oggi siamo uno dei pochi Comuni in Provincia che liquida ogni mese gli stipendi e paga puntualmente a 60 giorni i fornitori. Alle parole, insomma noi rispondiamo coi fatti. E in ultimo, circa la mia presunta mancanza di collocazione politica, mi rifaccio a quello che ha detto l’altro giorno il presidente Musumeci in una convention a Mondello, riguardo ai sindaci, che prima di pensare alla propria collocazione politica, devono pensare al territorio che amministrano. Ed è quello che noi stiamo facendo”.