MONTEDORO – Grazie alla realizzazione da parte di Open Fiber di una rete a banda ultra larga integralmente in fibra ottica anche Montedoro potrà proiettarsi nel futuro. Questa decisa spinta allo sviluppo infrastrutturale del territorio è stata sancita in Municipio dal sindaco Renzo Bufalino e dall’ingegnere Pietro Oneto field manager di Open Fiber e referente dei lavori di cablaggio. Le risorse stanziate per questo intervento strategico non graveranno sul bilancio del Comune: l’infrastruttura è del resto finanziata con fondi regionali e statali e resterà di proprietà pubblica. Le attività verranno coordinate da Infratel, società in house del Ministero dello Sviluppo Economico. I cittadini potranno quindi beneficiare di una velocità di connessione pari a 1 Gigabit al secondo. Grazie alla modalità FTTH Open Fiber garantirà una qualità di connessione non raggiungibile con le tecnologie attualmente in uso. Ove necessario, gli scavi saranno eseguiti attraverso modalità innovative, sostenibili e a basso impatto ambientale per limitare il più possibile i disagi alla cittadinanza. L’infrastruttura sarà data in concessione per 20 anni a Open Fiber, che ne curerà la manutenzione, e rimarrà di proprietà pubblica. «Per il nostro Comune – commenta il sindaco Renzo Bufalino – si tratta di un’infrastruttura decisiva, necessaria per erogare servizi fondamentali. A Montedoro, purtroppo, il divario digitale ha finora rappresentato un grave ostacolo ai programmi di sviluppo diretti tanto alla cittadinanza quanto a imprese e turisti». Open Fiber non venderà servizi in fibra ottica direttamente agli utenti finali, ma sarà attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso. In qualità di operatore wholesale only offrirà infatti l’accesso a tutti gli operatori telefonici o Internet service provider interessati. Una volta conclusi i lavori, l’utente non dovrà quindi far altro che contattare un operatore, scegliere il piano tariffario preferito e navigare ad alta velocità.
