Salute

Agli allievi del “Mottura” la “Kore” mostra un’app di Fisica in Realtà Aumentata

Marcella Sardo

Agli allievi del “Mottura” la “Kore” mostra un’app di Fisica in Realtà Aumentata

Ven, 21/09/2018 - 09:12

Condividi su:


Gli studenti del Liceo Scientifico Scienze applicate dell’istituto Mottura di Caltanissetta hanno ricevuto un’interessante visita didattica. La scorsa settimana due esponenti del corso di Laurea in Ingegneria Informatica dell’università “Kore” di Enna hanno tenuto un’innovativa lezione di Fisica applicata alla realtà aumentata.

A conquistare l’attenzione degli studenti delle quarte e quinte sono stati il presidente dell’università “Kore” di Enna, Mario Collotta, e l’ingegnere Davide Fiorino. Quest’ultimo, ex alunno dell’istituto Mottura e laureato lo scorso luglio con il massimo dei voti e due menzioni, ha raccontato agli allievi i suoi ricordi di studente. “La mia formazione scolastica, già resa solida in aula dalle conoscenze acquisite di matematica e fisica, è stata arricchita da occasioni  culturali di alto profilo scientifico – ha commentato l’ingegnere Fiorino -. Tra queste ricordo con maggiore piacere il contatto radio con gli astronauti in orbita nella stazione spaziale e il viaggio presso il CERN di Ginevra, l’acceleratore di particelle più potente mai realizzato dall’umanità”.

“La partecipazione del Presidente Collotta e di un brillante ex studente per noi è un grande motivo di orgoglio – ha commentato la dirigente Scolastica Laura Zurli -. Ogni giorno, tra le aule, i laboratori e le attività formative extrascolastiche cerchiamo di garantire ai nostri studenti una formazione di qualità. Aprire le menti degli adolescenti e far avvertire un inarrestabile la sete di conoscenza è uno dei nostri obiettivi. Riaccogliere un nostro ex allievo come professionista accreditato è un grande motivo di orgoglio”.

Il giovane ingegnere, che è riuscito a laurearsi in 2 anni e 9 mesi e dunque in anticipo rispetto ai tempi previsti dal corso di studi, ha portato il presidente Collotta nel suo ex istituto per mostrare agli studenti alcune applicazioni di Fisica in Realtà Applicata. Termini in apparenza ostici e noiosi ma che, se applicati alla vita quotidiana, possono addirittura trasformarsi in attività ed esperienze piacevoli e divertenti. “La Facoltà di Ingegneria Informatica all’Università di Enna – ha concluso il professore Collotta –  punta a istituire un polo di eccellenza orientato a creare una figura professionale con un alto grado di flessibilità. Noi ascoltiamo le esigenze della società moderna in continua ed accelerata evoluzione e proviamo a soddisfarle”.

Il “passaggio” dalla teoria alla pratica, in questo caso, è legato all’uso della realtà aumentata e, come si evince dal titolo della tesi sperimentale ideata e presentata dall’ingegnere Fiorino, ad “approcci innovativi per migliorare l’interazione con oggetti virtuali nella realtà aumentata per dispositivi mobili”. Si tratta, nello specifico, di uno studio sull’utilizzo delle “gestures”, quei movimenti effettuati delle dita sul display di uno smartphone, trasferiti in applicazioni di Realtà Aumentata. “Grazie a questa tecnologia – ha proseguito l’ingegnere – è possibile creare nuove esperienze visive, sovrapponendo oggetti virtuali o informazioni agli elementi reali, inquadrati dalla fotocamera di uno smartphone”.

A conquistare definitivamente gli studenti in ascolto è stato l’ultimo passaggio legato all’applicazione pratica dei concetti espressi dagli esperti della Kore di Enna. Gli allievi sono stati invitati a scaricare gratuitamente sull’App Store l’applicazione di didattica della fisica dal titolo “Galileo: AR phisics”. Gli esperimenti di fisica, in tal modo, potranno essere visualizzati tranquillamente dalla propria scrivania facilitando la comprensione e l’applicazione di alcune nozioni scientifiche.