VILLALBA –La festa estiva patronale ha registrato lo svolgimento completo del programma religioso diffuso ed il compiacimento del parroco per la partecipazione dei fedeli ai riti religiosi. Una partecipazione significativa, anche se qualcuno ha fatto rilevare un certo ridimensionamento delle presenze dei non residenti. Messa vespertina presieduta da Padre Achillle Lomanto, magistralmente animata dal coro parrocchiale “Soli Deo Gratia” che ha reso solenne la celebrazione eucaristica in onore di San Giuseppe, Patrono della comunità Villalbese. Presenti i confrati e le consorelle della confraternita “ Gesù, Giuseppe e Maria”, che cura annualmente i festeggiamenti, la confraternita del SS. Sacramento e la confraternita dell’Immacolata. La tradizionale processione per le vie del paese è snodata con canti e rosario animata da una suora. Al termine, col Simulacro di San Giuseppe e i tanti devoti in sosta nella piazza Vittorio Emanuele, ci sono stati ringraziamenti del parroco a quanti hanno collaborato per la festa, è stata impartita la benedizione eucaristica ed è stata augurata la pace alla comunità villalbese. Intanto, le Luminarie, banda musicale e fuochi d’artificio hanno fatto da cornice alla ricorrenza, tanto attesa sopratutto per il rientro degli emigrati. C’ è da dire, purtroppo, che non è passato inosservato, per tutto il tragitto processionale, il segno di demarcazione, assai visibile, fra i componenti della giunta comunale minoritaria, guidata dal sindaco Alessandro Plumeri ed i consiglieri di opposizione, maggioranza in consiglio, formato dal gruppo “Amare Villalba” vicini al presidente del consiglio Antonio Lupo con cui c’è stato scontro politico assai vivace, anche recente. In processione anche loro