SAN CATALDO. Una nota critica quella del Partito democratico sancataldese verso l’amministrazione comunale a proposito dell’Estate Sancataldese 2018. In un comunicato stampa i consiglieri comunali del Pd Marianna Guttilla e Marco Andaloro hanno rilevato: <L’Amministrazione sancataldese – si legge nella nota – con una delibera datata 21 maggio 2018, ha manifestato la volontà di “promuovere attività di carattere turistico” realizzando eventi durante l’estate sancataldese 2018. Con la stessa delibera era stata altresì annunciata una manifestazione di interesse diretta a tutte le associazioni, organizzazioni, enti e istituzioni, ma senza comunicare né le tempistiche per presentare i progetti né l’importo messo a disposizione per la compartecipazione delle spese. A certificare la totale mancanza di organizzazione e di programmazione sono i tempi con cui si è proceduto a pubblicare il programma. Il nulla sino alla fine del mese di luglio: nessun programma, nessun manifesto delle attività estive nella nostra Città. Soltanto il 26 luglio, finalmente, è apparsa sul sito del comune una sorta di programmazione, ma aprendo il manifesto si ci rende subito conto che tantissime delle attività sono già state svolte tra giugno e luglio, senza dare la possibilità ai cittadini sancataldesi di conoscere le diverse iniziative>. Secondo il Pd sancataldese: <Per il secondo anno consecutivo, quindi, una totale disorganizzazione da parte del nostro Ente, incapace di predisporre per tempo anche solo un elenco di eventi che si svolgono nell’arco di tre mesi. A farne le spese, ovviamente, sono le tante associazioni e realtà sancataldesi, composte da persone che ancora hanno la forza e il coraggio di spendersi nell’organizzazione di attività estive. Tutto solo ed esclusivamente per il bene della Città, considerato che i pagamenti di parte delle somme, quando ci sono le disponibilità, avviene con almeno un anno di ritardo. A loro va il nostro più sentito ringraziamento e la solidarietà per un impegno non ripagato, non soltanto in termini di costi, ma per la mancanza di sostegno da parte dell’Amministrazione che li ha abbandonati. L’estate sancataldese, infatti, si è trasformata in un elenco di richieste pervenute da soggetti esterni. L’Amministrazione non fa nulla per la pubblicizzazione degli eventi, per invogliare tutte le realtà associative a partecipare, per rendere San Cataldo una Città attrattiva come lo era qualche anno fa, costringendo i cittadini, soprattutto i più giovani, a spostarsi in altri luoghi, a discapito anche dell’economia locale>.