San Cataldo. Nuove direttive dell’amministrazione comunale per il servizio di refezione scolastica.

SAN CATALDO. Nuove direttive della Giunta Modaffari per il servizio di refezione scolastica per gli alunni della scuola dell’infanzia per gli anni scolastici 2018/2019 e 2019 /2020. A proporre il provvedimento è stato l’assessore comunale alla pubblica istruzione Maria Concetta Naro. In particolare, considerato che bisogna affidare il servizio di refezione scolastica per gli anni scolastici 2018/2019 e 2019/2020 e valutato da parte della Giunta che ricorrendo al mercato elettronico della Pubblica amministrazione i tempi tecnici per l’espletamento della gara mediante procedura aperta non permetterebbero l’avviamento del servizio in sincronia con l’inizio del nuovo anno scolastico, l’amministrazione comunale ha deciso di procedere all’affidamento facendo ricorso alla piattaforma del Mercato Elettronico delle Pubbliche Amministrazioni attraverso procedura negoziata con aggiudicazione secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Il l servizio prevede la preparazione di circa 140.000 pasti al prezzo di € 3.50 IVA esclusa per singolo pasto, per un importo complessivo a base d’asta di € 490.000,00 (IVA esclusa), di cui € 2.800, per oneri di sicurezza. Pertanto, il costo complessivo dell’appalto IVA compresa , che viene determinata in € 19.600,00, risulta essere di € 509.600,00. C’è da dire inoltre che, in considerazione del fatto che nel bando di gara dell’appalto scaduto il 31 maggio scorso è stata prevista la possibilità di prorogare il servizio, il Comune, qualora le procedure di gara non dovessero essere concluse in sincronia con l’inizio del nuovo anno scolastico, si riserva la facoltà di prorogare il servizio alla Ditta aggiudicataria dell’appalto scaduto agli stessi patti e condizioni al fine di potere garantire l’immediata continuità del servizio.

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