SAN CATALDO. In questi giorni, dopo l’avvenuto ritiro dei cassonetti, si è verificato in alcuni punti del centro abitato l’abbandono di rifiuti. Un fenomeno che l’amministrazione comunale ha stigmatizzato ricordando a quanti non osservano quanto previsto nell’ordinanza e abbandonano rifiuti dove capita che rischiano multe salate da 300 a 3 mila euro. Una linea dura, quella che evidentemente l’amministrazione comunale potrebbe portare avanti verso chi abbandona rifiuti. In particolare, è stato ricordato che <Abbandonare i rifiuti per strada, magari lanciandoli dalla propria auto, è veramente un gesto di grande inciviltà e dalle gravi conseguenze. Le materie contenute nel sacchetto, sono, infatti spesso non biodegradabili ed in grado d’inquinare l’ambiente. Detto ciò la legge vieta esplicitamente di abbandonare rifiuti di ogni genere (liquidi o solidi) sia sul suolo che nel sottosuolo. Ovviamente tale divieto è esteso anche alle acque superficiali (mari, laghi, ecc) ed a quelle sotterranee (falde acquifere). In particolare, secondo la normativa in vigore, se è un privato cittadino ad abbandonare o depositare rifiuti dove non è consentito, egli sarà soggetto ad una sanzione amministrativa, che va da un minimo di 300,00 euro ad un massimo di 3000,00 €>.