Delia.- Il Comune ha istituito il registro dei testamenti biologici.

DELIA. Il Comune di Delia ha istituito il registro comunale dei testamenti biologici previsto dalla legge 219 del 2017. Il regolamento, che contiene le “modalità operative di ricevimento e registrazione delle disposizioni anticipate di trattamento (DAT), è stato approvato all’unanimità dal consiglio comunale nella seduta del 28 giugno scorso. Durante la discussione sul provvedimento all’ordine del giorno, il neo eletto presidente del consiglio, Francesco La Verde, è intervenuto su alcuni alcuni punti del regolamento, chiarendo il rapporto tra disponente (dichiarante), medico e fiduciario. <<Con la dichiarazione anticipata di trattamento o testamento biologico – ha detto La Verde – il cittadino manifesta, di propria spontanea volontà, la sua decisione sui trattamenti sanitari, sui farmaci, sulla rianimazione, nonché il rifiuto rispetto ad accertamenti diagnostici che intende o non intende accettare in previsione della eventuale futura sua incapacità di autodeterminarsi o nel caso in cui non sia più autonomo>>. Per il sindaco Gianfilippo Bancheri <<il regolamento sul biotestamento è uno strumento di civiltà che amplia la sfera dei diritti e delle libertà del cittadino – ha detto a margine della seduta. Ci siamo così adeguati ad una legge che pone un divieto preciso all’accanimento terapeutico. E’ chiaro che per il Comune è un provvedimento a tutela dei cittadini che hanno così il diritto di rifiutare o revocare il consenso dato alle terapie. No si tratta solo del diritto di scegliere o rifiutare una terapia ma anche del diritto all’autodeterminazione>>. L’ufficio competente a ricevere le dichiarazioni anticipate di trattamento è il servizio di Stato civile che ha il compito di ricevere, registrare e conservare le DAT, nel rispetto della legge in materia e di quella sulla privacy. Il regolamento è pubblicato all’albo pretorio del sito web del comune, www.comune.delia.it.

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