CAMPOFRANCO. Il Comune ha il suo registro per il testamento biologico. Lo ha reso noto il sindaco Rino Pitanza: <Abbiamo istituito con delibera di giunta comunale, il Registro Comunale delle Disposizioni Anticipate di Trattamento (D.A.T.), comunemente chiamato registro del Testamento Biologico. Non abbiamo semplicemente dato seguito ad una legge nazionale, la 219 del 2017, ma abbiamo ritenuto fare un atto di civiltà al di là di ogni credo religioso o laico. Sottoscrivere un testamento biologico significa decidere, in un momento in cui si è ancora capaci di intendere e volere, quali trattamenti sanitari si intenderanno accettare o rifiutare nel momento in cui subentrerà, eventualmente, l’incapacità di intendere e di volere. Un discorso molto ampio, che non merita certo solo poche righe. Intanto riteniamo che Campofranco abbia fatto un passo avanti in materia di libera scelta, in materia di civiltà>. Per maggiori informazioni o adesioni ci si potrà rivolgere presso l’Area Amministrativa del comune.