Salute

Governo stravagante

Redazione

Governo stravagante

Dom, 03/06/2018 - 01:55

Condividi su:

Dopo concitati mesi d’attesa l’Italia ha un nuovo Governo. Il Presidente Conte ed i suoi ministri hanno giurato di fronte al Presidente Mattarella. Al di là delle qualità dell’Ordinario di Diritto Privato dell’Università di Firenze e della sua squadra, la nascita di questo Governo porterà insolite novità che sicuramente daranno il là a grandi mutamenti nello scenario politico italiano. L’esecutivo è frutto di una bizzarraalleanza che alla vigilia del voto, i diretti interessati,  “bollavano”  come “impossibile”; ovvero quella tra M5S e Lega. In più vanno a farsi benedire tutte le premesse sbandierate in campagna elettorale e considerate “indispensabili” per il bene del Paese: “Presidente del Consiglio eletto dal popolo” -Giuseppe  Conte  è il sesto Presidente nella Storia della Repubblica a non essere stato eletto ne alla Camera ne al Senato-;“ Alleanze con nessuno”; “Mai con la vecchia politica;Culturalmente e Geneticamente diversi da noi”; “I Grillini fanno pena”; “I cinque stelle sono più a sinistra di Rifondazione comunista”; Salvini faccia nuova? Ma nuova di che? E’Stato eletto la prima volta nel ’93 e chissà quanti soldi c’è costato”! Questi sono solo alcuni dei “complimenti”che i principali azionisti del neonato Governo si scambiavano fino a poco tempo fa. Ma si sa, in Politica si dice che bisogna sempre fare tutto il contrario di quello che viene annunciato nel tempo e principalmente in campagna elettorale.Possiamo dire, senza paura di essere smentiti, che i due leader del Governo Giallo-Verde si sono subito adeguati alla tradizione! Adesso cosa succederà? Domanda alla quale è difficile rispondere o anche fornire interpretazioni.  Ritengo che bisogna guardare con fiducia al futuro, con la speranza che questo esecutivo sia in grado di dare risposte concrete alle esigenze dei  cittadini e che non affiorino divergenze intrinseche come accade in quelle famiglie, distanti da troppo tempo, che si rincontrano in occasione dell’improvvisa dipartita del loro dimenticato congiunto, motivati dal solo interesse di conoscere il contenuto delle sue ultime volontà espressenel testamento, per poi riprendere ognuno il proprio cammino se queste non rispecchiano gli interessi dei parenti intervenuti. Nota simpatica del Neo Presidente del Consiglio che dopo il colloquio con il Capo dello Stato si rivolge ai giornalisticon un “Ben Ritrovati”. Peccato che Berlusconi non lo abbia conosciuto prima……