Giustizia… “fai da te”. Censis: 4 italiani su 10 favorevoli a “pistola facile”

ROMA – Cresce la voglia di sicurezza ‘fai da te’. Il 39% degli italiani (quattro su 10) e’ favorevole all’introduzione di criteri meno rigidi per il possesso di un’arma da fuoco per la difesa personale, percentuale in netto aumento rispetto al 26% rilevato tre anni fa. La quota dei favorevoli e’ piu’ alta tra le persone meno istruite (il 51% tra chi ha al massimo la licenza media) e gli anziani (il 41% degli over 65). Sono alcuni dei dati che emergono dal primo “Rapporto sulla filiera della sicurezza in Italia” realizzato dal Censis con Federsicurezza.
Parallelamente, cresce il numero dei cittadini legittimati a sparare: nel 2017 nel nostro Paese si contavano 1.398.920 licenze per porto d’armi, considerando tutte le diverse tipologie (dall’uso caccia alla difesa personale), con un incremento del 20,5% dal 2014 e del 13,8% solo nell’ultimo anno. La crescita piu’ forte si e’ avuta per le licenze per il tiro a volo (poco meno di 585 mila, +21,1% in un anno), piu’ facili da ottenere. Si stima che oggi complessivamente c’e’ un’arma da fuoco nelle case di quasi 4,5 milioni di italiani, di cui 700 mila minori.

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