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Caltanissetta, V edizione “Sicilia dunque penso”: poesie, libri e fotografie in Centro Storico

Redazione

Caltanissetta, V edizione “Sicilia dunque penso”: poesie, libri e fotografie in Centro Storico

Ven, 01/06/2018 - 09:20

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CALTANISSETTA – Dopo le esibizioni dei giovani studenti, la prima giornata della V Edizione di “Sicilia Dunque Penso” inonda il centro storico nisseno di cultura, con incontri, confronti, conferenze e fotografie. L’evento è stato organizzato dall’associazione Sicilia Dunque Penso in collaborazione con il Comune di Caltanissetta, la Pro Loco nissena e anche l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia, Ambito Territoriale per la Provincia di Caltanissetta e Enna per quanto riguarda la sezione “Spazio Scuole”.

Il pomeriggio comincia con l’inaugurazione alla Strata ‘a Foglia della mostra fotografica e pittografica collettiva che si ispira alla corrente surrealista dei primi anni del ‘900 utilizzando però anche delle tecniche diverse. La mostra curata dall’Associazione Culturale “Fotonauti”, dal titolo “Visioni surreali: quel che resta di un sogno”, racchiude il lavoro realizzato da 11 amanti della fotografia. L’Associazione aderisce per la terza volta all’evento, apprezzando il tema scelto quest’anno i “sogni”. “I fotografi – racconta Donatella Frangiamone Presidente dell’Associazione Culturale Fotonauti – sono i sognatori per eccellenza perché cercano di raccontare attraverso immagini una realtà che magari non è sempre quella reale”.

La manifestazione si è poi spostata nella Sala degli Oratori di Palazzo Moncada con Eva Di Stefano, professore associato in Storia dell’Arte Contemporanea dell’Università di Palermo. Una conferenza  su “Sogno e destino. Storie di artisti “irregolari” in Sicilia” e che racconta l’esperienza di persone che hanno inseguito i propri sogni  iniziando così un percorso artistico, come Francesco Cusumano, Augustin Lesage, Giovanni Cammarata, Isravele e Filippo Bentivegna.

Si torna alle 19:00 alla Strata ‘a Foglia per parlare di eros e di amore con Antonella La Monica e il suo “Ecce Eros”. Un incontro introdotto dalla giornalista Roberta Fuschi e accompagnato dalla vocalità antica con espressioni in forma barocca e gregoriana di Rossella Raudino e del solista dell’orchestra di Piazza Vittorio, Raffaele Schiavo. Poesie tradotte anche in altre lingue, “questo libro è nato come una sorta di follia linguistica – afferma l’autrice – i traduttori hanno scelto loro i testi” e tra le traduzioni ci sono anche quelle in greco realizzate proprio da Francesca Fiandaca Riggi che è stata il Direttore del Museo Diocesano nisseno. La professoressa, recentemente scomparsa, definita una “tenace stimolatrice di pensiero libero”, è stata ricordata in questa occasione con un omaggio alla sua professionalità e preparazione, all’aspetto umano e ai suoi valori etici. La giornata si è conclusa con l’ultimo appuntamento quello delle 20:30 con la scrittrice Sara Rattaro. E’ stato presentato il suo ultimo romanzo “Uomini che restano” in presenza di Fabio Di Pietra, un libro che parla del dolore, della malattia, di omosessualità e di fuga, ma anche della solidarietà tra donne che si incontrano in un momento di difficoltà. “Nei momenti più difficili della nostra vita se c’è un lato positivo, e ci deve essere – sottolinea la scrittrice – è quello che abbiamo la possibilità di vedere cose che prima non vedevamo e quindi le mie protagoniste in realtà, in questo momento davvero doloroso, complicato, in questo buio, riusciranno ad accendere un lume che illuminerà le cose importanti”. Sara Rattaro apre la seconda giornata di “Sogni”, il tema della V edizione di Sicilia Dunque Penso. La scrittrice infatti presenta il suo libro “Il cacciatore di sogni” agli studenti del plesso “Giovanni Verga” dell’I.C. “A. Caponnetto” e della scuola media statale “Pietro Leone”.

Il secondo pomeriggio inizia nella Piazzetta della Chiesa di Santa Maria della Provvidenza, dove alle 18:00 di venerdì 1 giugno si svolgerà un incontro tra genius loci, architettura e impegno etico, organizzato grazie anche alla preziosa collaborazione dell’Ordine degli Architetti di Caltanissetta e il Club Garden La Ferula. Attesi in città il docente dell’Università Kore di Enna Nino Arrigo, l’architetto Alfonso Cardinale e il Presidente della Fondazione Fiumara D’Arte Antonio Presti. Alle ore 21:00 ci si sposta in Corso Umberto per l’incontro con lo scrittore e giornalista Roberto Alajmo per la presentazione del suo romanzo “L’estate del ’78” con Rosa Guttilla, mentre alle 22:00 arriverà in città il giornalista Giacomo Di Girolamo.