La manifestazione, che prevede quindici appuntamenti ed il coinvolgimento di diversi studiosi ed artisti del territorio, si svolgerà prevalentemente nei cortili delle parrocchie di San Giuseppe, San Domenico e San Marco, partner della rassegna. Si parlerà di cultura immateriale e di storia della città tra Sei e Settecento, con particolare riferimento all’architettura sacra, civile, alle sepolture nelle cripte, all’istituzione dei cimiteri ottocenteschi, alla formazione dei borghi rurali, all’analisi delle edicole votive espressione della pietà popolare, agli aspetti botanici del territorio nei secoli; sono inoltre previsti due laboratori artistici di mandala e ceramica rivolti perlopiù ad adolescenti, curati da Enza Lo Monaco, Lillo Giuliana, Calogero Barba e Giuseppina Riggi. Il calendario di eventi comprende anche visite alla città, la prima delle quali il 10 agosto riguarderà il monumento del Redentore con la partecipazione della corale Amoris Laetitia. Tappa conclusiva della rassegna culturale è il 25 settembre con la visita ai vicoli della città medievale e moderna.
Gli incontri sono aperti e gratuiti.