L’agenzia di viaggi online eDreams anticipa quali saranno le scelte dei turisti italiani ed europei per l’estate 2018. A vincere la medaglia d’oro delle localita’ preferite dagli italiani e’ la Sicilia con Palermo, seguita a ruota da Catania e New York City, l’unica citta’ non italiana ad occupare le prime posizioni della classifica. A livello europeo, invece, il trend dell’estate 2018 rivela la forte ascesa del fascino delle atmosfere dalle mille e una notte che, quest’anno, supera i templi della Magna Grecia: a dominare la classifica e’ infatti Sharm-El-Sheikh, mentre a chiudere la top 3 sono New York e Casablanca.
Quest’anno i turisti stranieri che visiteranno l’Italia, per la maggior parte tedeschi, francesi e spagnoli, faranno rotta verso le meraviglie dell’antica Roma, citta’ che si aggiudica la pole position, per passare poi allo shopping sfrenato nelle boutique di Milano e al fascino della laguna di Venezia, al terzo gradino del podio.
Cio’ che emerge in prima battuta dai dati e’ che il Made in Italy fa tendenza anche quando si parla di vacanze: i viaggiatori italiani sono patriottici, e dal profondo del loro cuore scelgono le isole nostrane. E’ la Sicilia ad aggiudicarsi le prime due posizioni della classifica delle destinazioni preferite dei nostri connazionali. Infatti, la prima meta in assoluto per l’estate 2018 e’ Palermo, con Catania al secondo posto. A seguire, la prima citta’ internazionale, la Grande Mela, che stuzzica l’appetito dei viaggiatori italiani e si posiziona al terzo posto, davanti ai paradisi della Sardegna. Cresciuta del 122% quest’anno, la metropoli per antonomasia supera Londra e Parigi, ma anche mostri sacri della movida estiva come Barcellona. Ma e’ qui che si assiste alla rimonta dell’Italia: la quarta e quinta posizione sono occupate da Olbia e Cagliari, che superano la Isla Bonita, Ibiza. Rispetto ai trend del 2017, resiste Lamezia Terme, segno tangibile di un rinascimento turistico che quest’anno bacia la Calabria, anche a detta della stampa internazionale. Si osserva invece una differenza riguardo i visitatori attirati dal Salento: se l’anno scorso infatti questa zona, con l’aeroporto di Brindisi, occupava la decima posizione, oggi esce dalla top ten, scivolando alla tredicesima.