Mussomeli, ragazzi dell’ “Hodierna” alla rappresentazione “Tra le quinte della vita”
MUSSOMELI – Presso l’auditorium “Lillo Zucchetto” dell’I.I.S. “G.B. Hodierna”, sabato 19 maggio gli studenti hanno assistito alla rappresentazione conclusiva del progetto PON: “Tra le quinte della vita”, che ha coinvolto ragazzi frequentanti le classi terze, quarte e quinte.
Significativa la scelta del dramma in dialetto siciliano di Pirandello, “La patente”, in cui sono racchiusi gli elementi tipici dell’universo pirandelliano: il tema della maschera, forzatamente imposta, l’impossibilità di porsi agli altri per ciò che si è, la condanna ad una emarginazione sociale che, sempre più assume i contorni della morte civile.
Il dramma racconta la vicenda di un infelice, vittima di un’assurda ingiustizia, bollato dalla società col marchio di menagramo, portasfortuna, jettatore, che si dibatte disperatamente per affermare il suo diritto alla vita, in una società che lo emargina senza pietà.
Il progetto, curato dalla prof.ssa Marisa Schifano, ha interessato gli studenti che, nonostante gli impegni scolastici, hanno partecipato con entusiamo: Piuccio Valenza, Salvatore Diliberto, Laura Diliberto, Roberta Notaro, Giada Dilena, Maria Pia Ippolito, Samuel Vullo, Vincenzo La Mendola, Federica Lombardo, Alice Mancuso, Irene Salamone, Matteo Amico, Paolo Territo, Davide Ravizzone, Myriam Mingoia e Mario Audino.