MARIANOPOLI –  Riceviamo e pubbliciamo: Nota dell’Ing. Calogero Casucci, responsabile provinciale territorio e ambiente per la zona Nord di Forza Italia, nonché responsabile cittadino di Forza Italia Marianopoli, al SIg. Sindaco Salvatore Noto e all’Amministrazione comunale tutta. “Nel Novembre del 2016, l’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Carmelo Montagna, di cui tra l’altro l’attuale Sindaco Salvatore Noto era Vicesindaco, adottava un nuovo regolamento comunale per i servizi di raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani del tipo “porta a porta”, in modo tale che il Comune di Marianopoli raggiungesse presto le percentuali imposte dalle legge. Quello che si prospettava, da lì a poco, era una vera e propria rivoluzione nelle abitudini dei cittadini con l’avvio della raccolta differenziata “porta a porta” anche dell’umido. Si svolsero diversi incontri con i cittadini, in cui alcuni amministratori unitamente ai tecnici del Comune ed al personale della ditta Ambiente e Servizi di Gangi, che svolge i servizi di nettezza urbana, fornivano informazioni e delucidazioni sul nuovo servizio di raccolta dei rifiuti. Dunque entro la fine di Novembre sarebbero state distribuite le nuove pattumiere domestiche a tutte le famiglie e sarebbero stati eliminati i cassonetti stradali, in modo da spingere la raccolta porta a porta dell’umido e di tutte le frazioni differenziate dei rifiuti (Carta, Plastica, Vetro e Lattine). Il servizio porta a porta, ad oggi ancora vigente, prevede che la raccolta dell’umido deve essere garantita tre volte la settimana, in particolare il Lunedì, il Mercoledì ed il Venerdì, mentre nelle restanti giornate secondo un calendario in distribuzione a tutti i cittadini deve essere garantita la raccolta di tutte le altre frazioni secche. Il Comune di Marianopoli si era anche impegnato nell’attivazione di un meccanismo per il riconoscimento delle quantità di rifiuti differenziati con il sistema di lettura con codice a barre, di modo da potere attribuire le giuste premiabilità in bolletta agli utenti che avrebbero fatto bene la raccolta differenziata. Ad oggi il sistema di raccolta differenziata “porta a porta”, a distanza di un anno e mezzo dalla sua adozione, e nonostante vi sia stato un cambio di amministrazione, è da ritenersi un vero e proprio fallimento per una serie di motivi. In alcuni quartieri della città non viene per niente assicurato il servizio “porta a porta”, ed infatti basta fare un giro per alcune vie della città per vedere che sono ancora presenti dei cassonetti stradali, che prima erano stati rimossi e poi sono stati nuovamente ricollocati, proprio perché alcuni cittadini si sono ritrovati ad avere dei rifiuti differenziati proprio dinnanzi alla porta per diversi giorni in quanto nessuno passava in tempo per ritirarli; la raccolta dell’umido che dovrebbe essere garantita tre giorni la settimana (lunedì, mercoledì e venerdì) non viene assicurata come dovrebbe in alcuni quartieri ed è totalmente assente in altri, e ritenuto che i rifiuti umidi dopo un paio di giorni iniziano ad emettere cattivi odori e sono preda di cani e gatti, i cittadini sono costretti ad andare a cercare qualche cassonetto stradale presente ancora in qualche quartiere per smaltire i rifiuti umidi. Stesso problema per quanto riguarda le altre frazioni differenziate dei rifiuti (carta, plastica, vetro e lattine). Non è stato introdotto, come promesso, nessun meccanismo di riconoscimento delle quantità di rifiuti differenziati con il sistema di lettura con codice a barre, di modo da potere attribuire le giuste premiabilità in bolletta agli utenti che fanno bene la raccolta differenziata, ma forse questo non è possibile ritenuto che il Sindaco Noto in uno dei suoi comizi dello scorso Giugno 2017 aveva affermato che non è possibile abbassare le tasse relative alla TARI visto che le tariffe sono già al minimo, per poi, comunque, riaffermare nell’ultimo Consiglio comunale dell’Aprile scorso di volerle abbassare. Proprio nell’ultimo Consiglio comunale dello scorso 23 Aprile, il Sindaco Noto ha affermato che a partire dal 4 Maggio l’Amministrazione comunale si sarebbe prodigata “nell’aggiustare una volta per tutte il problema della spazzatura a Marianopoli iniziando una nuova era con una semi-rivoluzione sia in termini logistici che in termini contrattuali….”. Io mi auspico che venga davvero risolto il problema della raccolta differenziata a Marianopoli, perché  il problema è piuttosto ragguardevole, ed è giusto nei confronti di tutti i cittadini che chi di dovere si assuma le proprie responsabilità e risolva il problema al più presto.”