CALTANISSETTA – Appena trascorsa la Settimana Santa 2018 di Caltanissetta, l’Amministrazione comunale traccia un bilancio delle attività svolte, sottolineando come la riuscita degli eventi in programma sia frutto di un’azione corale di enti, istituzioni, diocesi e associazioni.
“In primo luogo va sottolineato il lavoro delle associazioni che promuovono i riti della Settimana Santa. Si tratta di centinaia di persone che volontariamente, per fede e spirito d’appartenenza, custodiscono le tradizioni e curano l’ottima riuscita delle processioni e delle rappresentazioni sacre, mantenendo alto su di esse l’interesse storico-culturale”, afferma il sindaco, Giovanni Ruvolo. “L’ampia copertura mediatica da parte degli organi d’informazione, testate giornalistiche locali, regionali e nazionali – prosegue il primo cittadino – ha permesso a molti, pur non essendo presenti, di seguire i riti della Passione e a tantissimi altri di trarne spunto per visitare Caltanissetta”.
Numerose le iniziative collaterali che hanno arricchito l’offerta di eventi culturali e contribuito ad accrescere il gradimento dei visitatori. Degne di nota le “Vetrine di primavera”, iniziativa della Rete museale e ambientale del centro Sicilia in collaborazione con la rete d’imprese Strata ‘a foglia e altri commercianti del centro storico. Un lavoro certosino attraverso cui le vetrine di negozi chiusi sono diventate finestre aperte sull’arte, con un’opera di riqualificazione realizzata in collaborazione con gli studenti dell’Istituto d’arte “Manzoni-Juvara”. Sono stati meta di numerosi visitatori i luoghi della cultura aperti al pubblico. Palazzo Moncada con la mostra “Magnificenze e trame d’arte” e la biblioteca Scarabelli con la mostra d’arte contemporanea “Globolis – Radiolar city e l’Archikoltura” del prof. Marcello Séstito. Per tutto il mese di aprile è possibile vedere la scultura in ferro progettata dall’architetto Sèstito e realizzata dagli artigiani della Real Maestranza, raffigurante, in chiave contemporanea, uno dei mostri marini che adornano la fontana del Tritone. La mostra sulla settimana santa, organizzata all’hotel San Michele dall’associazione Riti e Passione Giovani per la settimana Santa di Caltanissetta, ha consentito ai turisti di vedere da vicino alcuni oggetti e abiti caratteristici.
“Il feedback da parte di visitatori e cittadini è stato molto positivo – afferma Ruvolo -. Chi ha partecipato alle processioni si è potuto immergere nell’atmosfera dei riti e al contempo ha goduto di un centro storico al massimo della sua vivibilità. In tal senso un ringraziamento va alla Polizia Municipale di Caltanissetta per la costante presenza sul territorio e l’attività di controllo espletata. Altrettanto efficace la presenza delle forze dell’ordine pianificata dal Questore e dal Prefetto. Tutto ciò ha contribuito a rendere più ordinato lo svolgimento delle processioni anche grazie alla nuova collocazione delle aree destinate al cibo. Una scelta condivisa dai commercianti ambulanti e dal sindacato, i quali, comprendendo le motivazioni comuni, sono stati protagonisti di una Settimana Santa più ordinata e dignitosa”.
Dello stesso tenore le valutazioni dell’assessore allo sviluppo economico e commercio, Giovanni Guarino. “Tutto è andato secondo i piani – spiega – grazie anche a controlli adeguati della Polizia Municipale, con il coinvolgimento delle attività economiche secondo le indicazioni dell’Amministrazione, assunte di concerto con gli operatori ed i sindacati di settore”.
Il coordinamento del calendario delle tradizionali attività e delle iniziative culturali è stato dell’assessorato alla creatività e partecipazione.
“La migliore organizzazione delle processioni e dei riti – spiega l’assessore Pasquale Tornatore – è frutto di un lavoro fatto precedentemente, durante un anno in cui l’amministrazione ha tenuto riunioni con i vari gruppi per migliorare la tempistica e le modalità di svolgimento”.
“Dal punto di vista della comunicazione – prosegue Tornatore – c’è stata una visibilità nazionale che rappresenta un investimento per il prossimo anno e in generale per la promozione del territorio”. Tra le tante si è registrata la presenza di fotografi e giornalisti di Rai, Tgs e Sky, la messa in onda di servizi televisivi, la pianificazione di banner promozionali sulle testate on line, la presenza di giornalisti e fotografi di settore (PlenAir e Dolce &Gabbana), il gruppo di fotografi di Gubbio che ha proposto una mostra fotografica di gemellaggio tra Serbia, Gubbio e Caltanissetta. A questi si aggiunge l’eccezionale copertura dei mezzi di comunicazione cartacei e on line e di radio e tv della provincia nissena.
Tra le novità del 2018 l’istituzione dell’area disabili, proposta dalla consulta disabilità che opera in sinergia con l’Amministrazione. Quest’anno è stata delimitata davanti Palazzo del Carmine, il prossimo anno sarà estesa per tutti i riti e in più aree del percorso delle processioni.
Ha funzionato ed è stata apprezzata dagli utenti l’istituzione, da parte dell’assessorato alla viabilità, delle aree parcheggio di interscambio con i mezzi pubblici in zona Bloy e stadio Tomaselli. I bus della Scat hanno fatto la spola con il centro storico, consentendo a tantissimi visitatori di recarsi alle processioni senza il problema del parcheggio dell’auto.
“Si tratta di grandi e piccole novità rispetto agli anni precedenti – afferma il sindaco Giovanni Ruvolo – che saranno ulteriormente implementate a partire dal 2019. Adesso riuniremo tutte le associazioni che organizzano i riti per tracciare insieme un bilancio e lavorare alla prossima edizione”.
Lo sguardo è quindi rivolto al 2019. “Considerando l’attuale disponibilità di posti letto in città – conclude l’amministrazione – l’obiettivo è quello di rendere la Settimana Santa il migliore evento di promozione del territorio al fine di incrementare un turismo destagionalizzato, facendo conoscere meglio ciò che in ogni periodo dell’anno si può godere nella Sicilia interna, ricca di storia, paesaggi e cultura”.