Da oggi e per un mese il Trofeo Senza Fine, destinato al vincitore del Giro d’Italia, sarà esposto alla Rinascente di Via del Tritone. Alla presenza dell’Assessore allo Sport, Daniele Frongia è partito il Countdown targato TAG Heuer, official timekeeper della Corsa Rosa. Esposto anche il Manifesto del Giro 2018 creato dall’artista americano, Derek Gores.
ROMA – Sarà la Rinascente di Via del Tritone a custodire, da oggi e per un mese, il Trofeo Senza Fine destinato al vincitore del Giro d’Italia che il 27 maggio concluderà il suo percorso a Roma. Alla presenza dell’Assessore allo Sport, Politiche Giovanili e Grandi Eventi Cittadini di Roma Capitale, Daniele Frongia, è stato dato il via al Countdown che scandirà il tempo che manca alla celebrazione del trionfatore del Giro 101.
L’Assessore Frongia ha dichiarato: “È iniziato il countdown per un altro grande attesissimo evento che vedrà protagonista la città di Roma che, ancora una volta, si conferma al centro dei grandi eventi sportivi internazionali e porterà nella Capitale un indotto importante. Parliamo della tappa finale del 101esimo Giro d’Italia che il 27 Maggio correrà tra le strade della Città Eterna. Oggi è stata una grande emozione poter vedere il Trofeo Senza Fine che tra un mese esatto verrà consegnato nelle mani del vincitore della Corsa Rosa, tra i più importanti eventi ciclistici internazionali. Invito tutti i cittadini a scendere nelle strade e a sostenere a bordo pista i campioni per godere di un momento unico di sport e condivisione che fa parte del bagaglio culturale e non solo sportivo italiano e richiama appassionati da tutto il mondo”.
Esposto in Rinascente, vicino al Trofeo Senza Fine, anche il manifesto del Giro d’Italia 2018 prodotto dall’artista americano Derek Gores, famoso per i suoi ritratti con collage su tela.
Gores ha detto: “Per il Giro d’Italia è stato emozionante catturare la celebrazione della vittoria usando centinaia di piccoli momenti … i bellissimi paesaggi di gara, le foto dei fan, le statistiche, le maglie, i dettagli che mostrano il sangue, il sudore e le lacrime di determinazione per vincere quel glorioso trofeo. Il progetto è stato un onore assoluto e spero di assistere allo spettacolo della corsa di persona, un giorno!”.