CALTANISSETTA – RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO. Non ho mai creduto nelle promesse del Dr.Ruvolo…..” scriveva magistralmente il Dr.Arcangelo Pirrello nelle sue considerazioni del gennaio 2017 “Quousque tandem abutere, Catilina (Ruvolo) patientia nostra?” (https://www.ilfattonisseno.it/2017/01/arcangelo-pirrello-quousque-tandem-abutere-catilina-ruvolo-patientia-nostra/)
Parlava di tanti, troppi sorrisi, ammiccamenti e arruffianamenti di circostanza, di mozioni di sfiducia e di dimissioni, sia le prime che le seconde che mai troveranno conferma nella realtà.
Bellissime e condivisibili considerazioni, lui non ci ha mai creduto e quindi le sue considerazioni ne sono una logica conseguenza, ma penso invece ai molti nisseni che gli avevano creduto, che lo avevano affiancato, sponsorizzato, che lo hanno quel giorno portato in spalla fin dentro la porta comunale, pieni di speranza e fiducia in attesa di una “rinascita”, fu la parola ricorrente, mai avvenuta….
Hanno oggi cambiato idea, come si sentono, cosa auspicano ?
A distanza ormai di circa 4 anni, dopo tutti i disastri, vari cambi di assessori, (la prima giunta a mio parere rimane la migliore) finanziamenti persi, gare saltate, maggioranza inesistente e tutto quello che ben sappiamo e che siamo costretti ad assistere giornalmente, come da prassi politica oggi assistiamo e sentiamo fiumi di parole, di risultati ottenuti, di progetti, di nuove idee che cercano di mettere pezza su pezza alle tante falle create. Nulla da eccepire, bello, molto bello, solo un deficiente potrebbe lamentarsi nel vedere aiuole fiorite, e nello stesso tempo un rifiorire della cultura e del ben parlare, delle belle promesse, dei bei discorsi,delle belle intenzioni. Addirittura oggi il Palazzo va dai cittadini per “partecipare”, altra parola tanto amata da questa giunta ma che alla fine non ha partecipato nulla, anzi ha sempre fatto di testa sua e male; la giunta, dicevo, va a trovare i cittadini a casa loro, nei quartieri, li ascolta, prende spunti, si avvicina e si impegna a risolvere vecchie problematiche. Tutto bello, anzi pure troppo; ma come diceva qualcuno..”la domanda sorge spontanea”…realmente Dr. Ruvolo pensa che noi cittadini siamo stupidi e ci beviamo tutto quello che ci dice ? Caro Sindaco, mi associo alle parole scritte lo scorso anno da Arcangelo Pirrello “ non ho mai creduto alle promesse del Dr. Ruvolo”, e le dico anche il perché: mi spiega perché, quando mancano ormai 14 mesi circa alla fine del suo mandato dovremmo crederle ? Perché tutte queste problematiche, già note nella primavera del 2014 e facenti parte del suo programma, non le ha risolte o quantomeno ha cominciato a farle ? Oggi, come sarebbe normale, sarebbero in dirittura d’arrivo, mentre nella realtà dei fatti la città è andata indietro, Mi spiega dove ed in che cosa è migliorata la città. Tutto fermo o quasi, città morta, tranne ai suoi occhi ed a quelli della sua corte….vero è che adesso abbiamo la mostra degli abiti antichi, la Settimana Santa, prossimamente il Torneo di Tennis, le vetrine di primavere, lodevole iniziativa ma che serve a mettere una benda sugli occhi spenti del centro storico. Sono tutti begli eventi ma che se ben pubblicizzati e nei giusti tempi portano sicuramente un ritorno economico; evitiamo, come nel caso della Settimana Santa di spendere 25.000,00€ per la pubblicità fatta a circa 10 giorni dall’evento, troppo tardi chi si doveva organizzare le vacanze “paCQuali” lo ha già sicuramente fatto. Avremo a breve anche la nuova Rassegna Teatrale, sperando di non rimetterci gli ennesimi 80/100.000,00€ …insomma voliamo alto, mentre la città muore, dove c’è gente in mezzo la strada, che non arriva a fine mese e che non riesce a pagare neanche le bollette o a comprare il latte per i propri figli.
Con ciò non voglio dire di non investire in cultura, aumentiamo però il costo dei biglietti, riducendo il contributo comunale, visto e considerato ad usufruirne in massima parte sono persone che possono permettersi di pagare un biglietti anche un po’ più caro. Quando una città soffre bisogna che da ogni investimento di soldi pubblici, l’intera collettività ne tragga un beneficio, cosa che però ad oggi non mi è parso di vedere. Leggevo addirittura ieri che, pur di esaltare i risultati organizzativi, le strutture ricettive in città sono al completo, mi piacerebbe sapere di che numeri stiamo parlando; me lo augurerei per tutti, ma per caso ho fatto qualche telefonata e di posti ancora se ne trovano, certo se parliamo di strutture di ¾ camere parlare di tutto esaurito è facile….quindi non facciamo i bambini anche li.
Comunque, manca ormai circa un anno alla scadenza del suo mandato, da cittadino deluso penso che anche lei converrà che non è il caso che di ricandidarsi, vorrei capire anche quale partito la sosterrebbe, e poi 5 anni sono stati più che sufficienti….come sua e nostra esperienza, quindi cortesemente non chieda di fare il bis.
Aggiungo che mi farebbe piacere incontrarla, scambiare con lei quattro chiacchiere, come con un vecchio amico al bar, senza istituzionalismi o formalismi, giusto per capire se la percezione che si ha di lei è vera o meno. Capisco di sembrarle presuntuoso e forse lo sono, un suo assessore me lo ha spesso detto, ma io invece sono un semplice cittadino che ha a cuore le sorti della città e dei nisseni tutti, in particolar modo dei giovani non vedendo per loro alcun futuro qui. Sono anche un po’ rompi…, ma non avendo altri fini, se non l’amore per la città, mi creda sono molto incazzato con lei che ha deluso tutti, ha distrutto un sogno, un progetto, tante belle idee e vive in una sua realtà fatta di successi e di traguardi raggiunti, traguardi e successi che però vede solo lei.
Ad onor del vero e se la può consolare non è comunque il solo responsabile di questa situazione, ha dei complici, che si chiamano consiglieri comunale, quelli della sua ex maggioranza e quelli che anche se sono sempre stati all’opposizione dal primo giorno, continuano a far finta di nulla ignorando la possibilità di staccare la spina un anno prima. Un anno, lei dirà è poca cosa ormai, no caro Sindaco un anno sommato ai quattro già trascorsi non fa cinque, ma molto, molto di più.
Ma si sa a criticare sui social siamo tutti bravi, lo ha pure detto recentemente in una riunione di quartiere, quindi alla fine ha sempre ragione lei, la gente ed io in primis parliamo “ammatula”
Buona Pasqua a lei e a tutta l’amministrazione con la speranza, sempre ultima a morire, che prima o poi il suo mandato finirà e che Caltanissetta abbia la forza di rinascere e che soprattutto i tanti nisseni volenterosi, capaci, delusi, amareggiati dalla sua sindacatura, persone che lei ha “umiliato” e volutamente messo da parte, trovino la forza e la volontà di ricompattarsi per il bene nostro e delle future generazioni.
Ad Maiora Sergio Cirlinci
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