CALTANISSETTA – 879mila euro è il risarcimento riconosciuto ai parenti di una donna deceduta nel febbraio del 2009, dopo essere stata visitata, al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta, e poi dimessa. Il Tribunale ha “statuito” un’omissione da parte del medico. Il dottore, dopo il racconto della vittima su un malessere ed uno svenimento che determinarono una ferita al mento, si limitò alla medicazione della lesione e dopo la misurazione della pressione, dimise la donna; quest’ultima tornata a casa e poi deceduta.
Il Tribunale del capoluogo nisseno ha deciso per il risarcimento economico ai parenti; in Appello (corte che ha rigettato la richiesta di sospensiva del risarcimento del danno) è ancora pendente il giudizio su iniziativa dell’Asp di Caltanissetta.