BOMPENSIERE – Riceviamo e pubblichiamo integralmente il comunicato stampa a firma del presidente del Consiglio di Bompensiere prof. Giosuè Maritta: “In merito alla questione definita dal Giornale La Sicilia come “Grave strappo istituzionale” ed alla lettera fatta pervenire a questa Presidenza ed avente per oggetto: “intervento gruppo Cambia Bompensiere – Consiglio Comunale seduta del 24 marzo 2018, si ribadisce che il punto all’O.d.g. relativo alla “Discussione in merito all’indagine amministrativa prefettizia” è stato inserito solo ai fini chiarificatori riguardo le procedure successive al completamento dei lavori della Commissione prefettizia, per cui nessuna invasione di campo; anzi la discussione è stata inserita in questo preciso momento, proprio per evitare eventuali interferenze con il procedimento dell’indagine amministrativa prefettizia. Sono trascorsi i tre mesi previsti e non è stata notificata nessuna proroga, per cui ormai la Commissione prefettizia ha concluso i lavori e si attendono gli esiti. Per questo motivo è stato ritenuto opportuno dal Presiedente discutere la questione in Consiglio al fine di dare informazioni e chiarimenti sull’andamento della procedura stessa.   Infatti il Presidente ha ribadito al Consiglio che anche se la procedura si è conclusa, si attendono tempi lunghi per gli esiti, perché la relazione che la Commissione dovrà produrre dev’essere vagliata in Prefettura e poi presso il Consiglio dei Ministri in Roma, il quale se ritiene fondate i presupposti e/o le cause procederà all’inoltro della pratica al Presidente della Repubblica che decreterà l’eventuale scioglimento del Consiglio Comunale… Si augura che il tutto si concluda con l’archiviazione della pratica, anche perché l’amministrazione è serena visto che ha operato sempre nella legalità e gestito il comune con la diligenza del buon padre di famiglia. Gli stessi dipendenti comunali, ovviamente preoccupati per quanto ha coinvolto il nostro comune, anche perché ormai l’art. 143 del Testo Unico riguarda o coinvolge, oltre che gli amministratori, le posizioni dirigenziali ed i dipendenti comunali, hanno collaborato e prodotto tutti gli atti amministrativi occorrenti alla Commissione per consentire l’esame delle pratiche stesse.   Ritiene ancora che la maggioranza sia stata sempre disponibile ad accogliere le proposte della minoranza, tanto che ha istituito l’Ufficio di Presidenza del Consiglio proprio per assicurare un’adeguata e preventiva informazione ai singoli consiglieri e/o gruppi consiliari, nonché per accogliere i bisogni dei cittadini, ascoltare le loro esigenze e cercare insieme le soluzioni migliori per risolvere i problemi che giornalmente accompagnano la vita sociale del paese.   Evidentemente la minoranza avrebbe preferito ricevere le informazioni posto casa, visto che non ha avuto nessun interesse ad avvicinare in comune per ricevere notizie riguardo l’andamento dell’indagine prefettizia. Al contrario, i cittadini sono venuti a chiedere a che punto fosse l’indagine stessa.   La loro assenza, dimostra ancora una volta, lo scarso interesse verso quei provvedimenti necessari ed urgenti che consentono all’amministrazione di adempiere entro i termini a tutte quelle procedure che occorrono per evitare spiacenti richiami degli organi di controllo. Sarebbe stato più opportuno, partecipare al Consiglio ed allontanarsi nel momento della trattazione del punto 7) all’O.d.G.   Infine il Presidente del Consiglio ritiene del tutto infondate le accuse rivolte a questa Presidenza e all’Amministrazione stessa che ha sempre operato nell’interesse della collettività, per il bene comune, nella legalità e trasparenza.   Ritiene che il comportamento tenuto dalla minoranza, ha scopo semplicemente politico, per screditare chi vuole proporsi a Sindaco per la prossima tornata elettorale.   Infatti il Presidente Giosuè Marotta, negli ultimi tempi si sta interessando per proporre alla cittadinanza una lista di persone serie, capaci e competenti per amministrare il paese. Il Presidente del Consiglio Prof. Giosuè Marotta”