Mussomeli, assessore Razza a Mussomeli per ospedale

MUSSOMELI – L’assessore regionale alla Sanità, Ruggero Razza, sarà a Mussomeli per incontrare gli operatori sanitari e i politici in merito al futuro dell’ospedale “Maria Immacolata-Longo”.   A confermare la notizia dell’autorevole appuntamento è il dott. Gero Valenza, presidente del Consiglio e leader nel Vallone di “Diventerà Bellissima”, gruppo che per altro, ieri, alle 10.30, presso Palazzo Sgadari, ha organizzato un incontro con la prof Giovanna Candura, candidata al Senato, e gli altri candidati alla Camera del partito che fa capo al governatore Nello Musumeci. Tale gruppo a Mussomeli, oltre che da Gero Valenza, è rappresentato da Ruggero Mancino (capogruppo) e dall’assessore/consigliere Toti Nigrelli.  “Con i consiglieri di “Diventerà Bellissima”, abbiamo incontrato a Caltanissetta l’assessore Razza a margine di un incontro politico –dice Valenza- ed abbiamo parlato in primis del futuro del nostro ospedale. Lui ci ha assicurato che verrà a Mussomeli, ma dopo le elezioni, per evitare che la sua presenza possa essere strumentalizzata, così da rendersi conto di persona di come stanno le cose e prendere impegni formali per questo territorio. Impegni di cui noi ci sentiremo ovviamente parte portante conoscendo bene le problematiche che travagliano l’ospedale, a cominciare dalla carenza di medici in Chirurgia e Medicina e altri reparti ancora, mancanza che rischia di diventare cronica, o come la chiusura di Pediatria da due anni che tante proteste continua a provocare nella popolazione,  o la mancata attivazione del reparto di Riabilitazione nonostante sia previsto da anni e via elencando. Il nostro gruppo sta quindi predisponendo apposita relazione –continua il presidente Valenza- per evidenziare le criticità esistenti che consegneremo brevi manu all’assessore Razza la prossima settimana quando lo incontreremo di nuovo. Abbiamo già avuto modo infatti di spiegare all’assessore, persona perbene, al di là del ruolo istituzionale, cosa rappresentava prima per questo territorio l’ospedale di Mussomeli e cosa invece è diventato oggi. Una differenza che è sotto gli occhi di tutti. E quando parlo di territorio mi riferisco non solo al Vallone ma a tutta la Valle del Platani che comprende anche la provincia di Agrigento e Palermo”.  Valenza, insomma, riaccende i riflettori sull’ospedale che per altro, esattamente ad aprile di un anno fa, era stato oggetto di riflessione proprio da parte della prof Candura. “E’ un misfatto che suscita indignazione volere ridurre ad un cronicario un ospedale/gioiello come quello di Mussomeli” commentò al nostro giornale la prof. Candura che, per motivi personali, si era portata presso il “Maria Immacolata-Longo”.   “Ho trovato un ospedale pulito, silenzioso, accogliente, a differenza di tanti altri che nella mia vita ho visitato, sia in Sicilia che fuori. Ecco perché dico che è un misfatto depotenziare un ospedale come quello di Mussomeli. Sono stata in Chirurgia ed ho trovato un reparto pienamente operativo, così pulito da fare sentire a casa propria e dove il personale lavora con dedizione e gli ammalati si sentono seguiti con professionalità. E’ inaccettabile una politica di tagli indiscriminati che non tiene conto delle realtà locali così radicate nel territorio. Così come è un autentico gioiello, operativo e funzionale, il reparto di Ortopedia che vanta numeri da primato. Forse qualcuno rema contro per fare chiudere questo ospedale, mai io ritengo che bisogna lottare per difendere i propri diritti specie in un contesto come quello del Vallone, dove strade inesistenti rendono problematico ogni collegamento, soprattutto che viaggia da e per Caltanissetta”.   Così le critiche un anno fa, quando governava Crocetta, ma adesso si parla di cambiare musica. E in tanti invero, lo sperano.(ROBERTO MISTRETTA)

 

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