Studenti e docenti provenienti da quattro nazioni europee oggi ospiti di Eni a Gela per approfondire il processo di trasformazione verde in atto nel polo industriale della citta’ che per la prima volta diventa oggetto di studio e scambio internazionale. Ha preso il via domenica e si concludera’ il 17 febbraio il progetto europeo Erasmus “On the way to European job market: a chance and challenge for European younger”, di cui il Liceo classico e delle Scienze umane di Gela e’ capofila. Si tratta di un percorso biennale che vede alunni e docenti di quattro scuole europee di Italia, Germania, Olanda e Polonia confrontarsi sul sistema del lavoro nei rispettivi paesi soggiornandovi per una settimana. Durante la permanenza a Gela gli studenti stranieri saranno coinvolti in attivita’ di studio e di ricerca a scuola, visita del centro storico, del museo e dei siti archeologici, incontro con il sindaco in municipio. In particolare, la giornata di oggi e’ dedicata alla conoscenza dell’industria a Gela con un incontro al Centro formazione di Eni, la visita al cantiere della bioraffineria e ai pozzi di Enimed. E’ stato dunque possibile far conoscere alla delegazione di alunni e docenti una delle prime bioraffinerie d’Europa in una fase avanzata della sua costruzione e mostrare le attivita’ messe in campo da Eni per trasformare il sito di Gela in una delle realta’ industriali piu’ sostenibili ed avanzate d’Italia, contribuendo a creare nuove opportunita’ per le persone e il territorio. In programma anche uno spettacolo a cura degli alunni venerdi’ dalle 18,30 all’Eschilo.