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Dal “villaggio delle eccellenze”, il panettone Di Stefano racconta la Sicilia insieme alle opere d’arte di Alice Valenti

Redazione

Dal “villaggio delle eccellenze”, il panettone Di Stefano racconta la Sicilia insieme alle opere d’arte di Alice Valenti

Mar, 19/12/2017 - 10:51

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LA PIU’ GOLOSA RIVISITAZIONE DEL DOLCE DI ORIGINE MILANESE, ANCORA OGGI LAVORATO A MANO, SI FONDE CON LE BATTAGLIE EPICHE CAVALLERESCHE.

L’arte culinaria incontra l’arte della pittura per un Natale che racconta la Sicilia e che rende ancora più siciliano il dolce di origine milanese: il panettone.

E’ l’artista Alice Valenti a dipingere, richiamandosi ai temi della ruota del carretto siciliano e delle battaglie epiche cavalleresche, due vassoi-oggetti d’arte realizzati in serigrafia su cui servire il “Panettone Magnum”, da 3 o 5 kg, prodotto anche quest’anno da Di Stefano Dolciaria in edizione limitata. Un top di gamma di una produzione di panettoni dai formati classici che racchiudono nel loro cuore le bontà della Sicilia. Dal pistacchio alle mandorle, dall’albicocca alle mele, ed ancora arancia e granuloso cioccolato di Modica, pronto a donare un’esplosione di sapori. Il panettone Di Stefano è un vero e proprio delicatessen interamente siciliano, la più golosa rivisitazione del dolce ormai noto in tutto il mondo.

Impasto soffice, ore di lievitazione e una sapiente lavorazione a mano, ne fanno un prodotto straordinariamente unico che si richiama al territorio in cui nasce, Raffadali nell’agrigentino, quel luogo che gli arabi indicavano come il “villaggio delle eccellenze”. E di eccellenze il pasticcere Enzo Di Stefano, che insieme ai suoi fratelli Settimio e Benvenuto, ha festeggiato i 30 anni dell’attività fondata da papà Paolo, ne ha scelte davvero tante. Ingredienti di qualità e materie prime selezionate insieme a quell’arte pasticcera che è una tradizione di famiglia. Tutto ha inizio, come ogni anno di questi tempi, nella “stanza delle sorprese” dove i panettoni vengono coccolati in attesa di portare l’aria di festa sulle tavole imbandite del periodo natalizio.

Si va dal “Semplice Siciliano” all’irresistibile “Pistacchio Siciliano”, farcito con la straordinaria crema di pistacchi freschi e la glassa di cioccolato al pistacchio, mentre nel rispetto della tradizione c’è il “Classico Siciliano” con uva passa e veri canditi di arancia siciliana, o ancora il “Mandorlato Siciliano” ricoperto con la sua croccante corona dorata di mandorle e glassa, e i panettoni alla frutta (mela, pesca o albicocca) anche questi con i migliori canditi.

Tre invece le varianti dedicate all’incontro con il cioccolato di Modica e tra loro c’è anche la novità che va in produzione proprio per il Natale 2017: il buonissimo panettone “Carrubo, Arancia e Cioccolato di Modica”, una squisita dolcezza autenticamente siciliana che nasce utilizzando morbide farine di polpa di carruba, cubetti di arancia candita e le buonissime pepite di cioccolato modicano, per un impasto arricchito da un olio extravergine di oliva che dona leggerezza.

“La nostra innovazione? Sposare la tradizione, continuare a far le cose come si facevano una volta, lievitazione lenta, prodotti selezionati e di qualità, e poi l’esperienza del signor Enzo, persona semplice e umile, che ha intrapreso questa scommessa assieme ad un team a cui si è affidato con lungimiranza – spiega Carmelo Zagarrì, da tre anni alla guida della direzione commerciale dell’azienda Di Stefano – Abbiamo scelto di mettere in mostra i valori più importanti della nostra isola, abbandonando ogni stereotipo con un’immagine siciliana fresca e riconoscibile, proprio come il sapore dei nostri dolci”.

Panettoni non solo buoni ma anche belli, grazie ad un packaging lineare, riconoscibile, ideato da Industria01 e dedicato all’esaltazione della Sicilia, al punto tale da finire in vetrina insieme a gioielli, regali e perfino nelle boutique di abbigliamento. “Volevamo trasmettere una Sicilia rivisitata e in chiave moderna, ma che partisse dai valori genuini della famiglia Di Stefano – spiega Fabiana Principato, assistente di direzione – Passo dopo passo l’azienda è cresciuta. Fu una sporta di pistacchio di Raffadali, donata in pasticceria da un contadino, a mettere in moto la fantasia. Prima la nascita del panettone con pistacchi interi, poi la nostra crema Pistacchiosa. La richiesta è pian piano aumentata così come le sperimentazioni e i gusti”.

“Ho trovato molto stimolante la collaborazione con questa azienda – commenta l’artista Alice Valenti – Loro partono dalla tradizione per creare un prodotto di gran qualità e spendibile sul mercato. E’ un po’ quello che, parallelamente, faccio io con la mia arte. Mi piace partire dalla tradizione per elaborare un discorso artistico che poi si evolve verso il moderno. In questo caso ho immaginato delle forme geometriche per questi due vassoi che sono anche oggetti d’arte”.

Enzo Di Stefano, che personalmente segue tutte le produzioni dell’azienda, guarda solo alla qualità: “Abbiamo scelto di puntare sulla freschezza dei nostri prodotti, bandendo totalmente conservanti, emulsionanti o olio di palma. Per i nostri impasti utilizziamo burro italiano Alpino, solo acqua oligominerale naturale, uova fresche da galline allevate a terra e altri ingredienti selezionati per la loro qualità, orgogliosamente convinti di poter offrire un panettone a forte carattere siciliano”.