A vincere, ieri sera alla Strata ‘a Foglia, è stata la grande sinergia che è stata realizzata dalla Rete di Imprese.
Non si è trattato solo della grande armonia instaurata tra questi sei imprenditori che hanno deciso di costituire una rete ma anche dell’accoglienza calorosa che è stata riservata loro dai cittadini.
A calpestare lo storico basolato, tra gli antichi palazzi di via Consultore Benintendi, c’erano centinaia di persone pronte a partecipare allo storico taglio del nastro. Una partecipazione che è lievitata vertiginosamente grazie anche alla diretta Facebook portata avanti per un’ora e mezza sul Fatto Nisseno dagli speaker Michele Spena e Donatello Polizzi.
Quella attuata non è stata una semplice apertura simultanea di 6 attività commerciali ma la scelta di creare un soggetto giuridico unico per la gestione condivisa di eventi e servizi. “La rete è il cuore reale di questo progetto. È il risultato di un duro lavoro portato avanti per oltre un anno da persone volenterose – ha commentato il consulente aziendale Ignazio Bumbolo -. Questo è il primo giorno di un percorso che auguriamo essere molto proficuo. Una speranza che poggia le basi su ottime premesse considerato che altre attività sono pronte ad aderire all’iniziativa”.
Ma cosa succederà in via Consultore Benintendi? Cosa vuol dire veramente avere creato la via dello street food nisseno?
Proprio come avviene in un percorso sensoriale, in poche decine di metri si ha la possibilità di scoprire diversi sapori ed emozioni. Puoi scegliere se bere un centrifugato, una birra artigianale o un calice di vino. Puoi mangiare una polpetta, un piatto di pasta o una pietanza a base di riso. E il bello è che non ti devi necessariamente sedere e fermare ma bisogna muoversi. Perché questa è la vera essenza dello street food.
“Difficile raccontare questa serata perché è stata un turbinio di emozioni – ha raccontato ancora emozionato il presidente della Rete Alfonso Grillo -. Ci piacerebbe pensare, in futuro, di essere stati i fondatori della via dello street food nisseno e di vedere le saracinesche delle altre botteghe aperte e piene di vita, di colori e di profumi invitanti. Il nostro progetto è aperto a tutti coloro i quali vorranno aderire alla rinascita del centro storico nisseno. Un idea che, per Caltanissetta, è innovativa ma è nata dalle solide radici della tradizione nissena”. I prodotti utilizzati per la preparazione di cibi e bevande, infatti, sono stati selezionati per essere a “chilometro vero”.
“Da questa sera, ancor di più, lo storico mercato della Strata ‘a Foglia irradia energia e positività – ha commentato il sindaco Giovanni Ruvolo – . L’inaugurazione di sei locali del food, grazie all’impegno di privati confluiti nella rete d’impresa Strata ‘a Foglia, è un investimento che valorizza il centro storico. L’amministrazione si mette al loro fianco”.
Al taglio del nastro, oltre al presidente della Rete e agli imprenditori Vincenzo Campisi, Angelo Brugaletta, Elia Panzica, Fabio Gangi, Vincenzo Di Benedetto, Diego Pletto e Stefano Mingoia, era presente il sindaco Giovanni Ruvolo e il parroco Don Pino Catarinicchia.
L’inaugurazione non è stata solo un’occasione di festa per le attività commerciali coinvolte ma anche per i cittadini. Zucchero Filato, i Pj Mask e palloncini colorati sono stati consegnati a tutti i bambini presenti. Il Dj Extralarge ha allietato con musica coinvolgente e ritmata tutta la serata rianimando quella via che, fino a ieri, era silenziosa e abbandonata.
Durante la serata erano presenti anche l’associazione Allattamore che ha mostrato un cartellone con le attività commerciali nelle quali è presente un “Baby Pit Stop” e i volontari della Croce Rossa che hanno effettuato una dimostrazione di disostruzione pediatrica nei neonati e nei bambini.
Una presenza fortemente voluta dalla Rete che ha voluto sottolineare, ancora una volta, come questa città debba rinascere progettando il futuro delle nuove generazioni.
“Finalmente diamo vita a una zona troppo a lungo dimenticata – ha commentato il presidente della Confcommercio Massimo Mancuso -. E a ravvivarla sono state persone che non sono andate via dalla città ma hanno scelto di restare nel proprio territorio. Una scelta che l’associazione ha il piacere di sostenere e coccolare”.
“Abbiamo visto questo progetto sulla carta e adesso siamo veramente felici di vederlo realizzato – ha commentato l’amministratore unico AlterErgo Roberto Bonasera -. Quella di oggi non deve essere percepita come una semplice <<data>> da segnare su un elenco di avvio di attività ma l’inizio di un percorso di rete. A volte si pensa che a Caltanissetta sia difficile creare qualcosa di virtuoso. Questa volta, considerata anche la grande partecipazione dei cittadini, ci siamo riusciti. Non possiamo pensare che questa città rinasca da sola. Dobbiamo tutti rimboccarci le maniche e dare il nostro contributo”.
Caltanissetta, Strata ‘a Foglia: il successo della Rete, “buona la prima”
Gio, 07/12/2017 - 12:36
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