CALTANISSETTA – Se il buon giorno si vede dal mattino, diciamo che il capitanato della Real Maestranza 2018, non nasce sotto buoni o sereni auspici. Dopo la triste vicenda che vide nel 2015 protagonisti assoluti la categoria dei marmisti con una lotta fraticida per la carica di Capitano, e che portò alla loro espulsione dalla Real maestranza, quest’anno sembrerebbe, da rumors tra addetti ai lavori, che la categoria dei Calzolai e Tappezzieri, voglia seguire le stesse orme dei marmisti. Corsi e ricorsi storici: “tutti in tribunale”.
Qualche giorno addietro, Filippo Aleo, 55 anni, della categoria Calzolai Tappezzieri e Pellettieri , è stato eletto capitano della Real Maestranza 2018: ha ottenuto 12, l’altro candidato Francesco Peregrino 11 voti. Votazione con margini risicatissimi, appena un voto e per così poco è crollato il sogno di una vita: essere la “prima donna” della Settimana Santa di Caltanissetta cioè essere alla testa del corteo della Real, forse una volta, Maestranza. Sembrerebbe che lo sconfitto, Francesco Peregrino, abbia adito le vie legali. A distanza di tre anni l’elezione di un Capitano torna nuovamente sul tavolo di un giudice. Secondo lo sconfitto l’elezione ha motivo di essere invalidata perché avrebbero partecipato al voto dei minorenni, pratica questa non prevista dallo statuto ed in ogni caso dalla consuetudine. Presenza da associare ad un escamotage per “fregare” l’avversario? O un ingenuo errore? In ogni caso, ci auguriamo che la vicenda si concluda nel migliore dei modi e che non assuma le connotazioni di quanto avvenuto nel 2015. W il Capitano della Real Maestranza 2018!