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Regionali. Nello Musumeci al M5S: “il più pulito di voi ha la rogna”

Redazione

Regionali. Nello Musumeci al M5S: “il più pulito di voi ha la rogna”

Sab, 07/10/2017 - 20:05

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“Hanno scoperto che il piu’ pulito di loro ha la rogna, eppure continuano ad impartire lezioni di moralita’, noi non abbiamo bisogno della pressione del cerchio magico, come Cancelleri che mi sfida al confronto”. Lo ha detto Nello Musumeci, intervenendo dal palco del Politeama Multisala a Palermo in occasione dell’apertura della campagna elettorale, iniziando una dura invettiva contro il M5s e in particolare verso Giancarlo Cancelleri, candidato alla presidenza che segue a Musumeci nei sondaggi e che piu’ volte lo ha invitato in questi giorni ad un confronto pubblico sulle liste pulite.
“Che dobbiamo dirci noi due Giancarlo? – ha detto Musumeci – Non hai mai amministrato nemmeno un condominio, quando tu facevi anticamera nella segreteria di un assessore, io governavo un milione e duecentomila abitanti, la terza provincia del Sud Italia, dopo Napoli e Palermo. Che dobbiamo dirci noi due? Io ero condannato a morte dalla mafia nel 95, e per 7 anni mi sono mosso con una blindata e due poliziotti sempre accanto a me. Tu per farti conoscere hai bisogno di Di Maio e Di Battista, io cammino da solo”.

Durissima la risposta dell’ ex presidente dell’ antimafia regionale anche sul tema che preme tanto ai pentastellati, quello dei nomi di impresentabili nelle liste. “Ma come fai a parlare e a ad esprimere giudizi morali nei confronti del centrodestra? – ha detto ancora Musumeci – Ancora dovete andare a governare e avete gia’ cinque deputati rinviati a giudizio. Vergognati per quello che dici e ammetti che se ci fosse la buona politica in Sicilia voi sareste soltanto un libro di fantascienza. Avete bisogno della mala politica, dei politici ladri e disonesti, altrimenti voi non esistereste, avete bisogno del sangue umano come i vampiri, ma la Sicilia non puo’ consegnarsi ad un presidente che per cambiare dirigente deve chiedere il permesso a Beppe Grillo come fa la Raggi a Roma”.