MUSSOMELI – ( Tonino Calà) – La settimana che va dal 17 al 25 settembre, tappa formativa prevista dal progetto Erasmus plus, otto alunni frequentanti la scuola secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo “Paolo Emiliani Giudici”, accompagnati dalla dirigente scolastica Alessandra Camerota e dalla prof.ssa Francesca Di Pasquale, sono partiti alla volta della scuola del primo ciclo Zàkladni Skola di Uherskj Brod, nella Repubblica Ceca.
Il progetto Erasmus plus prevede uno scambio culturale con altri 4 paesi dell’UE: Romania (paese coordinatore), Bulgaria, Polonia e Repubblica Ceca. L’obiettivo è lavorare insieme per individuare strategie e contrastare i crescenti fenomeni di bullismo nell’adolescenza.
Nel corso della settimana, come da progetto, la realizzazione sia di momenti di lavoro a scuola sia momenti di svago e di conoscenza del territorio e della cultura ceca.
Gli alunni hanno fatto vita di classe e hanno potuto apprezzare l’ottima organizzazione didattica e una impostazione scolastica meno selettiva della nostra (il loro sistema scolastico non prevede esami intermedi né conclusivi) che nei primi anni del curriculo ha solamente l’obiettivo della integrazione e della alfabetizzazione scolastica.
Scuole molto grandi e con spazi estesi predisposti e funzionali alla didattica laboratoriale per via di laboratori ben attrezzati e frequentati dagli alunni cechi con spostamenti continui. Il calendario orario prevede lezioni di 50 minuti e 10 minuti per gli spostamenti da un laboratorio all’altro. La funzionalità delle scuole è resa possibile dalla proficua collaborazione con l’ente locale che con propri fondi provvede all’ordinaria amministrazione, con pronti interventi circa la manutenzione ordinaria degli edifici e la fornitura essenziale di beni e servizi (armadietti, banchi, sedie, tende, strumenti e apparecchiature di uso scolastico).
Importantissima è stata l’attività di tutoraggio che hanno fatto i ragazzi cechi ai nostri alunni: già si erano incontrati nel mese di maggio presso la nostra scuola e quindi erano già in confidenza. Rilevante e positiva la conoscenza dei luoghi e del territorio relativa al contesto di riferimento; esperienza importante è stata quella di comprendere il cambio della moneta, la visita allo zoo di Uherskj Brod, la visita al castello di Buchlovice, al monastero di Velehrad, al museo pedagogico Johann Amos Comenius, alle sorgenti termali di Luhacovice.
Un’ottima impressione quella riportata dagli ospiti italiani che hanno potuto apprezzare la civiltà del popolo ceco: in maggioranza gente mite, silenziosa e pacifica. Sicuramente tali scambi con altre scuole dell’Europa permettono ai ragazzi di sentirsi cittadini europei e anche di aprire precocemente gli occhi sul mondo, facendo esperienze culturali di conoscenza degli altri.
Tutti i nostri alunni hanno ottenuto un Europass che varrà loro come credito alla scuola superiore, viaggiatori riconosciuti e consapevoli per una vera integrazione e cittadinanza europea.
Bisogna precisare che la scelta degli alunni è stata principalmente dettata dalla disponibilità dei genitori a fare partire per una settimana all’estero i propri figli. Ci si augura, vista la positività dell’esperienza, che ci sia da parte delle nostre famiglie una maggiore condivisione e fiducia in tali progetti, così da estendere la partecipazione a un numero sempre più crescente di allievi.
(prof. Tonino Calà)