MUSSOMELI -Giorno 20 ottobre u. sc., presso l’Auditorium d’istituto, gli studenti delle classi quarte e quinte del liceo classico e del liceo scientifico dell’IISS “Virgilio” di Mussomeli, hanno partecipato ad un seminario formativo rientrante nella 5a edizione “Settimana del pianeta Terra”; evento nazionale, organizzato dall’Ordine dei Geologi.
L’Ordine Nazionale ha selezionato e coinvolto in tale iniziativa numerose istituzioni scolastiche secondarie di primo e secondo grado della nostra penisola, tra cui anche il “Virgilio”.
La tematica trattata ha riguardato l’osservazione del pianeta Terra, condotta dal professore Celestino Saia, docente di Scienze della scuola e geologo e dallo stesso organizzato , in collaborazione con il prof. Angelo Manta, Agronomo, anch’egli docente di Scienze presso il liceo scientifico e dalla Prof.ssa Gesua Di Francesco nella qualità di funzione strumentale “Area 2”-sostegno agli alunni.
I lavori sono stati aperti dal dirigente scolastico dott.ssa Calogera Genco, la quale, ha evidenziato il particolare interesse dell’argomento in oggetto, in quanto oltre ad approfondire le conoscenze sui rischi causati dai fenomeni naturali e antropici, sensibilizza alla prevenzione e alla formazione in merito alla sicurezza propria e degli altri. Inoltre, le stesse tematiche, interessando i programmi ministeriali dell’ultimo anno e l’orientamento in uscita in ambito universitario, hanno una ricaduta didattica e formativa sul discente, quindi saranno certificate come attività del progetto alternanza scuola-lavoro, che diverrà l’anno prossimo requisito necessario e indispensabile per l’ammissione agli Esami di stato. Il seminario aveva come finalità la formazione degli studenti in ordine alla cultura geologica, quale elemento necessario per la salvaguardia del territorio e dell’ambiente.
La proiezione delle slides ha evidenziato quali sono i meccanismi che regolano il divenire di un pianeta “vivo”, la cui conoscenza permette la piena comprensione tanto delle forme del paesaggio quanto dei fenomeni parossistici (eventi calamitosi) che lo interessano.
Il corso si proponeva di guidare gli studenti alla conoscenza di principi, metodi ed obiettivi dello studio di un sistema in evoluzione, dalla conoscenza del rischio alla prevenzione. Gli alunni si sono mostrati interessati e partecipi e hanno seguito le tematiche trattate in merito al rischio sismico, vulcanico, franoso e delle alluvioni che si verificano in Sicilia, conferendo al territorio regionale una percentuale di rischio al dissesto idrogeologico pari al 92,3% sulla superficie totale. “Il seminario ha avuto, secondo gli organizzatori, una ricaduta e una valutazione positiva anche perché ogni alunno ha potuto apprendere nozioni di base su eventi che si verificano nella nostra regione (eruzione dell’Etna), nella nostra provincia (terremoti e alluvioni) e nel nostro Vallone (fenomeni franosi), verificabili da parte di tutti anche con esperienze personali”. Il dirigente ha espresso vivo compiacimento per l’iniziativa formativa e si è complimentato col docente promotore e gli insegnanti che hanno collaborato alla felice riuscita dell’evento.