Salute

Milena, tre proposte del MeetUp M5S al Comune: “Farmacia sociale” “Green adoption” e parco Robinson”

Carmelo Barba

Milena, tre proposte del MeetUp M5S al Comune: “Farmacia sociale” “Green adoption” e parco Robinson”

Mar, 03/10/2017 - 07:30

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MILENA – Una nota del  MeetUp M5S di Milena informa che  ha presentato al Comune di Milena, in data 29 settembre 2017,  tre proposte per ciò che concerne il bilancio partecipativo: la “farmacia sociale”, la “green adoption” e il “parco Robinson”. Al Comune di Milena, il bilancio partecipativo è stato istituito a seguito di una richiesta protocollata dallo stesso M5S milocchese il 30 novembre del 2015, richiesta che chiedeva appunto l’applicazione della legge di stabilità regionale 5/2014 art.6 comma 1, che prevedeva e prevede il coinvolgimento diretto dei cittadini nelle scelte del Comune grazie al 2% delle somme trasferite dalla Regione. Per il corrente anno le somme del bilancio partecipativo a disposizione per il Comune di Milena ammontano a 14.278,37 euro.

Tenuto conto del primo e positivo passo intrapreso lo scorso anno dall’Amministrazione di Milena nell’intraprendere il bilancio partecipativo, il 31 ottobre del 2016 lo stesso MeetUp milocchese aveva chiesto all’Amministrazione di dotarsi di regole ben chiare per la scelta dei progetti presentati, proponendo dei suggerimenti per coinvolgere maggiormente la cittadinanza, proposte che ad oggi non sono state purtroppo ancora recepite.

Nell’attesa di conoscere le regole che applicherà la giunta comunale nella scelta delle proposte, vediamo nello specifico le proposte avanzate quest’anno dal MeetUp di Milena:

1: “La farmacia sociale”: L’obiettivo generale del progetto è quello di ridurre il disagio economico di alcune famiglie disagiate del comune di Milena, che a causa della crisi e delle difficoltà economiche difficilmente riescono a sostenere le spese legate all’acquisto di farmaci di categoria “C” il cui pagamento è tutto a carico dell’utente. Il progetto prevede una somma di € 6.000,00 e i beneficiari di tale importo saranno le famiglie, tramite uno sconto sull’acquisto dei farmaci destinati a minori in età pediatrica compresa tra 0 e 14 anni e gli anziani over 70, che appartengono a fasce sociali economicamente deboli, in particolare, con reddito familiare non superiore a novemila euro annui, risultanti dalla certificazione ISEE. Il progetto verrà realizzato con l’adesione della farmacia di Milena, aderente a Federfarma Caltanissetta, che in modo formale ha già dato la propria disponibilità a partecipare.

2: “Green adoption”: Il progetto “Green adoption” mira a migliorare il territorio e le sue aree verdi nonché il benessere dei cittadini e degli eventuali alunni coinvolti, grazie alla “green adoption” e all’ortofloterapia. Il progetto dovrebbe essere proposto alle scolaresche della scuola primaria e secondaria di primo grado di Milena che, previa adesione e autorizzazione da parte delle autorità scolastiche, adotterebbero e curerebbero durante il corrente anno scolastico alcune aree verdi pubbliche di Milena nonché quelle del proprio istituto scolastico, in collaborazione con alcuni anziani e con gli operai del Comune di Milena. Il progetto prevede percorsi individualizzati per ogni classe, dove gli alunni avranno la possibilità di progettare e organizzare un orto, preparare il terreno, piantare e seguire lo sviluppo delle piante, adottare e prendersi cura di uno spazio verde pubblico. Prima della chiusura dell’anno scolastico una commissione mista tra scuola e amministrazione voterà i lavori svolti dalle diverse classi, premiando quella che ha reso più bello e gestito nella miniera migliore lo spazio verde a loro affidato.

3: “Parco Robinson”: Realizzazione di un parco Robinson in spazi del centro urbano (ad esempio gli spazi dell’ex casa Tona, dietro la Chiesa Parrocchiale, qualora questa dovesse entrare a fare parte dei beni comunali) o in alternativa miglioramenti del parco Robinson e del percorso sportivo del Parco “Sandro Pertini”.

La posizione intra-urbana della struttura proposta, la renderebbe ancora più accessibile degli spazi giochi interni alla villa comunale, e in quanto spazio piccolo e non recintato, sarebbe ancora più accessibile dall’intera popolazione, spazio che non necessiterebbe oltretutto di alcun custode. Il parco Robinson potrebbe conferire allo spazio originario un aspetto migliore, grazie anche all’uso di materiali biocompatibili e riciclabili ispirati alla natura. Il progetto intende realizzare prospettive ludiche, tattili, visive e olfattive grazie alla compresenza di diverse aspetti essenziali della vita di ogni cittadino, dal più piccolo all’adulto, come il relax, il gioco, l’arte e la botanica.

Lo spazio potrebbe essere provvisto di un pavimento gommoso, per attenuare eventuali cadute dei bambini, giochi e piccole giostre, panchine per il relax e la lettura, un tavolo per il gioco delle carte degli anziani, cestini diversificati per colore -per la raccolta differenziata-, con una presenza massiccia di verde pubblico, al fine di formare una piccola oasi di svago per i ragazzi, i loro genitori e gli anziani.

Nel caso in cui non fosse possibile la realizzazione dell’opera nel centro urbano, il progetto potrebbe essere realizzato all’interno della villa comunale “Sandro Pertini”, implementando e/o sostituendo le strutture giochi del parco Robinson e le attrezzature vetuste del percorso sportivo, che insistono sempre nella villa comunale.