Salute

A Palermo la visita studenti “G.B. Hodierna” di Mussomeli a Orienta Sicilia 2017 e alla “Casa di Paolo”.

Carmelo Barba

A Palermo la visita studenti “G.B. Hodierna” di Mussomeli a Orienta Sicilia 2017 e alla “Casa di Paolo”.

Lun, 23/10/2017 - 07:45

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MUSSOMELI -(Dalla scuola) –  Anche quest’anno gli studenti delle classi quinte dei corsi AFM, CAT e MAT (Campofranco) dell’’I.I.S. “G:B: Hodierna” di Mussomeli sono stati in visita a Orienta Sicilia 2017 presso il Polo Fieristico Aster di Palermo. Esperienza utile per l’orientamento scolastico universitario e professionale; infatti oltre alla presenza dei principali atenei italiani ed esteri, delle scuole superiori di formazione e specializzazione e di accademie si trovano: l’area espositiva dello Stato Maggiore della Difesa, della Guardia di Finanza, della Polizia di Stato e dell’Agenzia Entrate, Direzione regionale della Sicilia e con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri (Dipartimento della gioventù e del Servizio Civile Nazionale). Questi ultimi hanno fornito informazioni sia in ordine a pacchetti formativi sia in ordine alle convenzioni di alternanza scuola lavoro. Nel pomeriggio gli studenti hanno visitato la “Casa di Paolo” in via della Vetriera, in quella che un tempo era la farmacia Borsellino nel quartiere Kalsa di Palermo, dove è nato il magistrato. Su iniziativa del fratello, Salvatore Borsellino, che ha raccolto i fondi con il movimento delle “Agende Rosse”, è stato realizzato in questi locali un centro per i ragazzi della zona. Gli studenti hanno incontrato i volontari, Simone e Daniele, i quali hanno mostrato il video della marcia delle “Agende Rosse” verso il castello Utveggio nel 2009 e poi hanno parlato della loro attività che attualmente li vede impegnati ad aiutare oltre 40 bambini del quartiere con diverse iniziative, quali il doposcuola nei locali adiacenti, anche in collaborazione con altre associazioni quali i vicini di “Addiopizzo”. I volontari hanno evidenziato l’importanza del contributo che tali iniziative danno per il risveglio delle coscienze civili con conseguente superamento dell’emarginazione. Partendo dalle loro esperienze personali Simone e Daniele hanno rappresentato agli studenti come il loro impegno continuo allontani i bambini dalla strada indirizzandoli verso valori positivi, invitandoli tutti a collaborare in futuro.