MUSSOMELI,  Con l’arrivo di settembre, riprende l’attività scolastica con le relative discussioni: problemi logistici vecchi e nuovi in attesa di soluzioni, mentre, nelle famiglie,  tali problematiche sembrano essere ormai  di casa. Discussioni e riflessioni, dunque, e, per ultimo, le inevitabili decisioni della coppia.  L’argomento da affrontare diventa ancora più impegnativo, allorquando,  in molti casi,  i coniugi svolgono, contemporaneamente, attività lavorative ed  il problema dei figli  si  impone prepotentemente alla loro attenzione. Scuole di ogni ordine e grado sono presenti nel territorio  e, quindi, più possibilità di scelta,  L’ Asilo Nido, scuola dell’infanzia statale e parificata e scuola primaria diventano oggetto  di approfondimenti e di scelta da parte dei genitori, a cui rimane, comunque,  la facoltà di decidere, alla luce delle loro personali considerazioni. Abbiamo incontrato la responsabile della “Batìa”, Suor Gandolfa, che ci ha parlato della struttura, recentemente e adeguatamente  ristrutturata, da lei diretta,  riguardante la scuola paritaria dell’Infanzia “Sacro Cuore”, la secolare “Batìa”, che, negli anni remoti, rappresentò un punto di riferimento per la crescita di bambini. Si tratta di una struttura, dunque, al passo coi tempi,  dove, eventualmente, per chi lo vorrà, potrà provvedere, alle iscrizioni. Suor Gandolfa, dallo scorso anno assai impegnata nel rilancio della “Batia”, si dice soddisfatta, del lavoro sin qui fatto e si dice speranzosa e desiderosa di accogliere i bambini in un ambiente tutto rinnovato. Va detto che  le suore del collegio esistono a Mussomeli da tanto tempo e la loro peculiarità è quella di educare i bambini del paese nella formazione culturale, morale e spirituale. Va anche sottolineato che la scuola “Sacro Cuore” della Batia è “paritaria” con  gli stessi diritti e doveri al pari delle scuole statali con le suore  in possesso di diploma, con  esperienze maturate sul campo e, conseguentemente,  preparate a svolgere tale ruolo. Da aggiungere che,  come suore collegine della S. Famiglia, le religiose si interessano della formazione spirituale, e psico-pedagogica dei genitori e quindi dell’intera famiglia con incontri di formazione. E’ notorio, infatti, il clima familiare che c’è stato sempre alla Batìa con gli incontri a carattere spirituale, culturale e ricreativo. L’attuale responsabile, Suor Gandolfa, che è stata all’estero (in America, Inghilterra, Albania e  Romania),  porta con sé un bagaglio di umanità, assai disponibile e ben predisposta all’ascolto, essendo anche avvantaggiata della conoscenza delle lingue, che ha messo in pratica, già, a Mussomeli in quest’anno. Lei, Suor Gandolfa, ama il teatro, la musica, il canto, il disegno, la pittura, la danza.  Nella centralissima “Batìa”, dunque, continua la tradizione e dal 1° settembre già sono aperte le iscrizioni.