La ricerca di soluzioni che possano essere valide alternative allo zucchero, ma più naturali dei dolcificanti più comunemente utilizzati dall’azienda per le proprie bevande (soprattutto l’aspartame e l’acesulfame K) è il motivo che ha spinto Coca-Cola a lanciare il contest “The Coca Cola Sweetener Challenge”. L’azienda offre un milione di dollari ai ricercatori e agli scienziati che sapranno individuare un composto naturale, sicuro e a basso contenuto calorico che saràà in grado di sostituire gli attuali dolcificanti utilizzati. Infatti, negli ultimi quindici anni, i cittadini statunitensi hanno bevuto il 19 per cento in meno di bibite, a dimostrazione che l’associazione tra zuccheri e malattie croniche è diventata una questione tenuta sempre più in considerazione al momento di scegliere quali bevande consumare.
Per evitare che questo declino continui, Coca-Cola ha aperto un bando sul suo sito in cui si invita chiunque voglia partecipare a proporre un composto naturale che abbia un minore tasso calorico ma che offra ai consumatori lo stesso gusto dello zucchero. Il contest invita anche gli utenti e i consumatori a caricare foto, video e post che possano contenere buone idee per il reperimento del nuovo dolcificante naturale, perchéé, come spiega Robert Long, responsabile innovazione di Coca Cola “le buone idee possono arrivare da ogni piccolo suggerimento”.
L’azienda ha annunciato la decisione su Twitter e sul proprio blog: dopo un anno di ricerche e studi in laboratorio, la nuova Zero è pronta per il mercato con un nuovo gusto e un look rinnovato. Coca Cola, nel proprio annuncio, non ha chiarito come verràà modificata la ricetta di Coca Cola Zero, ma è presumibile pensare che l’azienda ricorrerà ancora a dolcificanti e non allo zucchero. Presente giàà in 25 mercati, tra cui Regno Unito e Messico, la nuova bevanda non ha tardato a scatenare le ire dei fan sui social media.
Il premio per chi riuscirà a offrire all’azienda un prodotto del genere è di un milione di dollari, a dimostrazione del fatto che i produttori della bevanda hanno la necessità imminente di una soluzione. Naturalmente non si tratta della prima volta che aziende come Coca-Cola cercano di trovare una soluzione al problema, usando saccarina o aspartame come dolcificanti, che però hanno trovato resistenze nei consumatori preoccupati dalla loro origine chimica.
Per gli scienziati o gli appassionati che vogliano tentare di partecipare al concorso, questo è il link dedicato. Si chiama “Sweetener Challenge”; la posta è alta, anche perché è alto il business che ci sta dietro: la tendenza salutista ha messo in crisi il consumo delle bevande gassate e i provvedimenti come la Sugar Tax o la Soda Tax negli Stati Uniti, attuati contro il fenomeno dell’obesità, non hanno certo aiutato le vendite.
Il concorso, con un premio di un milione di dollari, è aperto fino al 18 gennaio 2018. Il 21 febbraio saranno annunciati i 10 semifinalisti, l’11 aprile i 3 prescelti e il vincitore saràà proclamato il 3 ottobre 2018. In bocca al lupo e che vinca il migliore!